(S)Visti da lontano – Ed ecco a voi le statistiche: è il secondo miglior Genoa dell’ultimo decennio

Per trovare una classifica parziale superiore, bisogna tornare al 2014-2015, quando il Grifone di Gasperini ne aveva messi insieme 32 e a fine campionato giunse sesto

Federico Santini Genoa Preziosi

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Il Genoa supera il Lecce e raggiunge quota 28 punti in classifica dopo 22 giornate. Tantissima roba. Per trovare una classifica parziale migliore, bisogna tornare all’anno di grazia 2014-2015, quando il Grifone di Gasperini, Perin, Perotti, Falque, Burdisso, ne aveva messi insieme 32 e a fine campionato giunse sesto.

I numeri dicono che questo è il secondo miglior Genoa dell’ultimo decennio, e con un po’ più di attenzione tra Torino, Frosinone, Udine, Monza…

Certamente 28 punti non sono sufficienti per tirare i remi in barca e pensare alle vacanze, perché in passato è successo di complicarsi drammaticamente la vita nell’ultima parte di campionato e faticare a salvarsi.

E’ statistico però che il Grifone ha portato a casa 13 punti nelle ultime 7 partite, unico ad uscire imbattuta dagli incroci con Juventus e Inter. Insomma tantissima roba.

Vado peraltro assolutamente contro corrente rispetto alla partita di ieri. Molti hanno esaltato il Lecce e D’Aversa, parlando di Genoa preso a pallonate e vincente per miracolo. La verità è un’altra. Il Genoa mancava di 4/5 di centrocampo. L’assenza di Badelj, che sta vivendo una seconda giovinezza, in fase di costruzione si è sentita. L’assenza di Frendrup si è sentita in copertura. Sabelli gioca (bene) a tutto campo. Messias è calciatore di un’altra categoria. La panchina era inoltre zeppa di ragazzi della Primavera, mentre il Lecce aveva recuperato anche i nazionali provenienti dalla Coppa d’Africa.

Considerando questo scenario generale assolutamente favorevole, il “Lecce che gioca benissimo” non è riuscito a vincere nonostante un rigore (Vasquez ingenuo) e un auto-gollonzo (Vasquez sfortunato). I salentini devono stare molto attenti perché, dopo Lecce – Genoa 1-0 (anche in quel caso vittoria su autorete contro una squadra in dieci per l’espulsione di Martin), hanno fatto 10 punti in 17 partite e solo 1 nelle ultime 6. D’Aversa pensasse a questo più che alla struttura del Genoa.

Un grande applauso a Martinez, Ekuban e Retegui, ieri monumentali.

Ora a Empoli per vincere e continuare a entusiasmare i tifosi.

Bravi tutti.

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