Supercoppa, Agostini: «Ultimo sforzo». In palio una coppa che il Genoa non vince dal 2010

I biancocelesti recuperano Crespi, rossoblù senza Lipani e Fini

Agostini Primavera Genoa Supercoppa
Mister Alessandro Agostini (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Supercoppa, meno uno. Domani lo stadio Luigi Ferraris aprirà le porte, benché a un orario indicibile in un giorno feriale, allo scontro tra le squadre che hanno vinto i due giorni del campionato Primavera 2: Genoa-Lazio. I Grifoncini di mister Alessandro Agostini hanno padroneggiato il girone A con 72 punti e la media punti più alta sinora registrara nel torneo giovanile cadetto (2,4 per partita): non solo, i rossoblù hanno conquistato la promozione forti del miglior attacco e della migliore difesa. Un piccolo capolavoro tattico, iniziato da Alberto Gilardino e perfezionato da mister Agostini, ma anche tecnico e di tutto il comparto dirigenziale, come il ds Taldo ha confermato ai microfoni di Pianetagenoa1893.net («Non abbiamo sbagliato nulla»). Tra i rossoblù saranno assenti Lipani e Fini, impegnati con le Nazionali Under 20 e Under 17: in campo la coppia d’oro da 41 gol composta da Accornero e Debenedetti.

La Lazio, invece, ha chiuso il campionato con 64 punti – motivo per cui gioca in trasferta – e ha battuto la concorrenza dell’Ascoli guadagnando sul campo una meritata promozione in Primavera 1. Dopo la rifinitura svolta a Roma in mattinata, i biancocelesti allenati da mister Stefano Sanderra (per molti anni tecnico in Serie C e l’anno scorso campione di Malta con l’Hibernians) sono giunti in pullman sino a Genova: come riporta cittaceleste.it, la Lazio ha recuperato Valerio Crespi, 20 gol in 25 partite, ed è stato precettato il paraguaiano classe 2003 Diego Gonzalez (4 gol nella B messicana poi 9 gol in 9 partite di Primavera 2 prima di passare in pianta stabile con Sarri in prima squadra). Unico assente il mediano Colistra.

Agostini carica l’ambiente rossoblù via social postando una foto esterna del Ferraris unita alla scritta: «Ultimo sforzo». Novanta minuti, più eventuali calci di rigore, per decretare la squadra regina della Primavera 2. Come conferma la Lega di Serie B, è prevista la consegna addirittura di tre coppe, ripartite «una sia al Genoa che alla Lazio per celebrare le vittorie dei rispettivi gironi e una che verrà alzata dalla vincitrice della Supercoppa». Porte aperte al Tempio, fischio d’inizio alle ore 14:30 per spingere i Grifoncini ad alzare un trofeo che la Primavera genoana non vince dal 2010.

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