«Buonasera a tutti!! Anche oggi, non voglio sottrarmi, a non scrivere il mio pensiero, è un mio pensiero, perché io non sono, un allenatore di prima Squadra, ma solo di 35 anni di Settore Giovanile, ma avendo giocato a Calcio a certi Livelli, vorrei dire la mia. Oggi, la sconfitta mi sta molto stretta, non sarei stato neanche contento del pareggio, perché queste partite, soprattutto nel secondo tempo, giocando così e avendo 3 grandi occasioni, come abbiamo avuto, non puoi addirittura perdere, ma se non si fa gol, le partite non si vincono!
Abbiamo preso un gol parente di quello preso a Cagliari, con un giocatore liberissimo nell’area di rigore e gli altri non ti perdonano, dovuto anche da un nostro errore 30 secondi prima a centrocampo io sono un tesserato e non posso fare, dire cose che potrei pentirmene e io voglio troppo bene al Genoa. Però vorrei chiedere a Mister Gilardino, che io ho sempre ammirato come Grande Bomber e l’anno scorso, che ci ha riportato in Serie A, perché l’ingresso del ragazzino Fini (16 anni) ha giocato così indietro essendo un trequartista? Io l’ho avuto 2 anni nel Settore Giovani, ci faceva vincere le partite con la sua velocità, capisco che la Serie A è molto diversa dal Settore Giovanile, ma il ruolo è molto importante, lui non può rincorrere gli avversari fino quasi alla nostra difesa, non ce la fa, poi nella ripartenza, è sempre un ragazzo di 16 anni. Adesso la prossima ci aspetta la Juve, sarà molto difficile, ma dobbiamo dare una zampata, anche con il Cuore!! Forza sempre Genoa, fino alla morte».
Tratto dalla pagina Facebook di Sidio Corradi
