Prima parla Gilardino, poi Retegui. Spazio ristretto nella pancia dello stadio Ferraris, ma precedenza al tecnico rossoblù: «Ho lasciato spazio al mister perché è giusto così. Lui e lo staff mi aiutano tanto di giorno in giorno, sento la fiducia in ogni partita: in allenamento curiamo i movimenti per cercare di essere calciatori migliori e con valori». L’attaccante del Genoa, intervistato da Sky Sport, prosegue: «Voglio tanto la Nazionale ma prima so che devo fare grandi cose nel club. Sono grato sia con Mancini che con Spalletti, è un sogno essere in Serie A: in Italia, il calcio è più intenso». «Stasera avevamo bisogno dei tre punti e ci siamo riusciti» chiosa l’attaccante del Genoa.
