REPUBBLICA IL LAVORO – Gasperini e il segreto rossoblù “Una rosa con venti titolari”

La panchina lunga, sottolinea stamane Repubblica-Il Lavoro, è uno dei punti di forza del Genoa. Basta guardare le riserve nella gara di Napoli: per i difensori Portanova e Marchese, a centrocampo De Ceglie e Sturaro, in attacco Fetfatzidis, Centurion e l’eroe Calaiò entrato in campo nella ripresa. E’ uno dei grandi dispiaceri di Gasperini non […]


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La panchina lunga, sottolinea stamane Repubblica-Il Lavoro, è uno dei punti di forza del Genoa. Basta guardare le riserve nella gara di Napoli: per i difensori Portanova e Marchese, a centrocampo De Ceglie e Sturaro, in attacco Fetfatzidis, Centurion e l’eroe Calaiò entrato in campo nella ripresa. E’ uno dei grandi dispiaceri di Gasperini non poter dargli spazio, ma davanti c’è comunque un “certo” Gilardino. Infine piccolo caso ieri per Portanova che con un suo tweet sibillino (“Quando tradisci la mia fiducia non fai più parte del mio mondo”) ha scatenato il panico tra i tifosi. Il capitano ha però precisato subito che era rivolto a un suo parente e ha poi inserito una foto del Grifone con scritto “l’unica cosa che conta”. “E’ comunque significativo – conclude il quotidiano – che oggi alle 17 all’ottavo compleanno del Genoa Club Oregina (in via Vesuvio 10 r) non ci sia Portanova, com’era stato programmato, ma Antonelli e l’eroe del San Paolo Calaiò”.

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