Quattro Grifoni alla Values Cup, pensando a San Siro

Giusto il tempo di finire la seduta di allenamento pomeridiana a Pegli e Domenico Criscito, Alberto Paloschi, Rafinha e Juraj Kucka sono saliti in macchina. Destinazione: la Fiera di Genova, dove hanno presenziato alle premiazioni della Values Cup, il torneo giovanile dedicato alle scuole, rigorosamente targato Genoa. I piccoli calciatori non scorderanno facilmente questa giornata: […]


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Giusto il tempo di finire la seduta di allenamento pomeridiana a Pegli e Domenico Criscito, Alberto Paloschi, Rafinha e Juraj Kucka sono saliti in macchina. Destinazione: la Fiera di Genova, dove hanno presenziato alle premiazioni della Values Cup, il torneo giovanile dedicato alle scuole, rigorosamente targato Genoa.

I piccoli calciatori non scorderanno facilmente questa giornata: giocare le finali di un torneo è già il coronamento di un sogno, figuriamoci cosa può diventare se, al momento della premiazione, ti ritrovi accanto i tuoi beniamini, quelli che provi sempre ad emulare nei pomeriggi passati a giocare a calcio con gli amici.

Gioia comprensibile per gli scolari in scarpe chiodate e calzoncini, che non si sono lasciati sfuggire l’occasione per farsi autografare magliette e palloni dai quattro giocatori del Grifone.

ASSENTI… – Tra di loro, Mimmo Criscito è l’unico ad avere un’amara certezza: domenica pomeriggio a San Siro contro l’Inter non ci sarà. L’ingiusto cartellino rosso rimediato nella sciagurata domenica di Catania lo terrà fuori dal prato del Meazza. Uno dei tanti errori di Giannoccaro pesa, ulteriormente, sull’economia del Genoa, ma anche in caso di ammonizione il terzino partenopeo avrebbe comunque saltato la trasferta milanese, vista la diffida a cui era assoggettato.

«Mi dispiace molto dover mancare per via della squalifica – si rammarica Mimmo – Saltare una partita così bella non fa mai piacere, ma sono convinto che i miei compagni faranno bene. La mia espulsione a Catania? Il fallo non era da rosso, ma anche col giallo sarei stato squalificato, perché ero in diffida».

…E PRESENTI – Passando a chi entrerà nella rosa dei 18 per Inter – Genoa, si è travolti dalle buone notizie. Milanetto, oggi, è rientrato in gruppo: questo non significa che sarà sicuramente arruolato, ma il suo recupero a tempi di record fa ben sperare. Con lui è rientrato anche Chico, mentre sono migliorate le condizioni di Kucka (ristabilito) e Konko.

Davanti, vista la squalifica di Floro Flores, ci sarà Alberto Paloschi. Per il giovane attaccante si profilano due domeniche da titolare, dato che l’ex Udinese dovrà scontare due turni di stop.

«Per me giocare titolare o meno è uguale – spiega l’ex ducale – L’importante è che la mia condizione migliori di partita in partita e che possa entrare sempre meglio nei meccanismi della squadra».

Per lui, cresciuto nelle giovanili del Milan, sarà una sorta di derby. I suoi gol potrebbero togliere alla “beneamata” punti importanti nella corsa al tricolore col Diavolo. Lui a questo non ci pensa. Il suo presente si chiama Genoa e i suoi pensieri sono tutti concentrati sulle sorti rossoblù: «Sarà un po’ come un derby, però quello che conta per me è fare bene per il Genoa, non per il Milan – chiarisce Paloschi – Alla lotta per lo Scudetto non ci penso».

Fabio Aronica

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