Prof. Massa, storico Genoa: «Il migliore tra Berrino, Fossati, Spinelli e Preziosi»

«Il Genoa raggiunse l'apogeo con Spinelli prima di finire in cadetteria» spiega il professore della Fondazione Genoa

Preziosi Genoa
Enrico Preziosi (Foto Pier Marco Tacca/Getty Images)

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Il professor Stefano Massa, membro del Comitato Storico Scientifico del Genoa, ha analizzato quattro presidenti rossoblù del secondo dopoguerra con almeno cinque anni di carica. Sono Giacomo Berrino, Renzo Fossati, Aldo Spinelli ed Enrico Preziosi. Ecco cosa ne esce dal suo intervento a “Gradinata Nord” in onda su Primocanale.

«Berrino vinse la Coppa delle Alpi nel ’64 ma in tre campionati il suo Genoa finì in B due volte. Curiosità: arrivò ottavo (nel 1964) con lo stesso ruolino di risultati del Grifo retrocesso di Spinelli. Renzo Fossati, invece, arrivò al massimo undicesimo in Serie A e vinse due volte il campionato di B (unico nella storia) partecipandovi sei volte. L’attacco della sua presidenza era atomico con Damiani, Pruzzo e Briaschi. Retrocesse due volte da quattordicesimo in classifica, una volta per differenza reti» spiega Massa.

«Il Genoa restò sei anni in A con Aldo Spinelli e raggiunse l’apogeo con il quarto posto (il più bel risultato del dopoguerra) prima di finire in cadetteria. Con Enrico Preziosi, infine, tre diciassettesimi posti in campionati a venti squadre e con ingenti introiti di diritti tv che i predecessori non hanno mai avuto: il quinto e sesto posto alzano il piazzamento medio al dodicesimo posto con con 47 punti» aggiunge il professore.

La morale: «I quattro presidenti si sono equivalsi in epoche diverse: la Serie A di Berrino e Fossati era a sedici squadre, salita a diciotto con Spinelli. Preziosi sarebbe stato il migliore senza la deludente retrocessione in C, con un piazzamento medio del 15esimo posto».

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