“Che l’inse?”. Il celebre urlo (La comincio?) di Balilla che diede il via alla rivolta contro le truppe austriache che occupavano Genova nel 1746, sia di incoraggiamento e di auspicio per il Genoa impegnato domani al Ferraris contro l’Inter. Un avversario molto potente e di caratura tecnica elevata che però presenta una grande incostanza nel rendimento. Gian Piero Gasperini cercherà di sfruttare al meglio questo tallone d’Achille della truppa di Roberto Mancini che scenderà al Ferraris per conquistare punti per la rincorsa alla Champions. Il mister rossoblù ha due alternative per affrontare il 4-2-3-1 nerazzurro: utilizzare ancora il 3-5-2 oppure un 3-4-1-2. La notte gli porterà consiglio.
Punto fermo dei due moduli dovrebbe essere la difesa e l’attacco. Nel reparto arretrato Fiamozzi, Munoz e De Maio sono i candidati più probabili. In quello offensivo dovrebbero trovare spazio Pavoletti e Suso: sperando che quest’ultimo sia ispirato com’è stato contro il Frosinone. Nella linea mediana dell’ipotetico 3-5-2 ci sono tre in corsa per il ruolo di mezz’ala: Ansaldi, Gabriel Silva e Tachtsidis. Il secondo è forse quello che ha chance in più: Ansaldi dovrebbe essere a destra, con Rigoni e Dzemaili in mediana, mentre Laxalt dovrebbe essere collocato largo a sinistra. Alternativa 3-4-1-2: Ntcham dietro le punte con centrocampo Ansaldi-Rigoni-Dzemaili-Laxalt. Fischio dell’arbitro Irrati alle 20.45: passo e chiudo!
PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (3-5-2): Lamanna; Fiamozzi, Munoz, De Maio; Ansaldi, Rigoni, Dzemaili, Gabriel Silva, Laxalt; Suso, Pavoletti. Allenatore: Gian Piero Gasperini
INTER (4-2-3-1): Handanovic; D’Ambrosio, Murillo, Miranda, Nagatomo; Brozovic, Medel; Perisic, Palacio, Jovetic; Icardi. Allenatore: Roberto Mancini
Marco Liguori
