Un Genoa più offensivo per vendicarsi (sportivamente parlando) della sconfitta dell’andata. Non solo: Gian Piero Gasperini vuole cancellare il rocambolesco 3-4 subito dal Bologna nel febbraio 2010 a Marassi. Il tecnico ha espresso la sua voglia di rivincita in conferenza stampa: un desiderio più che legittimo dopo l’arbitro Peruzzo ha negato tre punti strameritati al Grifone nella trasferta di Bergamo contro l’Atalanta. Purtroppo il destino cinico e baro ha voluto che l’avversario fosse Davide Ballardini, il tecnico che l’anno scorso ha salvato i rossoblù dalla retrocessione. Ma bando ai sentimentalismi: il Genoa deve terminare al meglio la stagione, come ha detto il Gasp che ha conquistato con largo anticipo la salvezza.
Il “Balla” domani al Tempio schiererà il suo 3-5-1-1. Kone farà “il Bertolacci” (faceva giocare così il genoano) come trequartista alle spalle dell’unica punta Bianchi. Dietro c’è la “linea Maginot” dei cinque centrocampisti. E’ proprio la linea mediana il punto debole dei felsinei che non brilla soprattutto in velocità. Gasp vuol colpire gli emiliani su quel tallone d’Achille e ha riconfermato il convincente quartetto schierato in terra lombarda: Vrsaljko e Antonelli possono creare la superiorità sulle fasce superando con improvvise accelerazioni Garics e Morleo, mentre in mezzo Sturaro e Bertolacci, supportati dal “collante” Antonini tra difesa e centrocampo, dovranno rendere la vita difficile a Pazienza, Krhin e Christodoulopoulos. Il 3-4-3 gasperiniano prevede in attacco “Trivellatzidis”, pardon Fetfatzidis, che anela a far bella figura davanti ai suoi compatrioti Kone e Christodoulopoulos. Gilardino vuol convincere a suon di gol il ct Prandelli a portarlo in Brasile: Sculli deve sfoderare una prestazione convincente dopo un periodo non fortunato.
Insomma, gli ingredienti per una rivincita del Grifone ci sono tutti: spetta ora alla squadra metterli in pratica, applicando i sapienti dettami tattici di Gasperini. Fischio d’inizio alle ore 15 dell’arbitro Guida di Torre Annunziata. Passo e chiudo
Marco Liguori
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PROBABILI FORMAZIONI
GENOA (3-4-3): Perin; Antonini, Burdisso, Marchese; Vrsaljko, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Fetfatzidis, Gilardino, Sculli. Allenatore: Gian Piero Gasperini. In panchina: Bizzarri, Donnarumma, Gamberini, De Maio, Cabral, Cofie, Motta, Konate, Centurion, Di Santantonio
BOLOGNA (3-5-1-1): Curci; Antonsson, Natali, Cherubin; Garics, Krhin, Pazienza, Christodoulopoulos; Morleo; Kone; Bianchi. Allenatore: Davide Ballardini. In panchina: Malagoli Sorensen, Mantovani, Cech, Ibson, Crespo, Friberg, Cristaldo, Acquafresca, Paponi
