PREZIOSI/1: «Gli allenatori non sono vittime sacrificali»

Il presidente del Genoa sottolinea anche: «Borriello, Amauri o Gilardino sono candidati per l'attacco»


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Il presidente del Genoa, Enrico Preziosi, ha motivatao ai microfoni di Radio Goal, l’esonero di Alberto Malesani. Ecco quanto riportato da Tuttonapoli.net e da Tuttomercatoweb: “Il motivo per cui ho deciso di esonerare Malesani, non è la posizione in classifica, ma la prestazione fatta dalla squadra contro il Napoli. Non mi va giù il fatto che al San Paolo, sia scesa in campo una sola squadra, quella di Mazzarri. Il Genoa da 50 anni non subiva  6 reti. Sono  ancora arrabbiato, mi ha infastidito vedere che la squadra ha permesso ai calciatori avversari di festeggiare ballando il sesto gol. Bisogna finirla, gli allenatori non sono le vittime sacrificali, devono prendersi le proprie responsabilità, quando fanne scelte azzardate. Con Pasquale Marino speriamo nel rilancio. Borriello, Amauri o Gilardino? Uno dei tre arriverà. Non ho una preferenza, ma dico che sono i candidati giusti per questo Genoa. Sono tre ottimi giocatori, ognuno è legato ad una storia di ingaggio e di convenienze dal punto di vista economica. Siete sulla strada giusta, anche se Borriello lo escluderei perchè è un giocatore già promesso alla Juve. Dobbimo prendere una punta centrale. Caracciolo ha sempre fatto 13 gol e se avesse segnato almeno 4-5 gol in questa fase non avremmo cercato un altro di bomber, ma poco male perchè il tempo c’è e la nostra classifica non è drammatica”.

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