Preziosi: “La rottura Gasperini-ultras è un punto di non ritorno. Niente Kozak, Gakpé andrà  all’Atalanta”

Il patron del Genoa spiega: "Non mi farò condizionare da tifosi o muraioli. Stiamo cercando un esterno destro e una punta: di sei esterni a disposizione del tecnico ne resteranno quattro".


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Con Kozak avevamo trovato un accordo di massima a dicembre, il procuratore ci ha fatto sapere poco fa che non verrà. Floro Flores ci piace ma deve capire che qui la maglia da titolare è di Pavoletti, deve conquistarsela“. Esordisce con queste parole il presidente Enrico Preziosi (tratte da Gianlucadimarzio.com e Radio Nostalgia) che nel pomeriggio ha fatto visita alla squadra al centro sportivo Pio-Signorini di Pegli. “Gakpé credo abbia trovato un’intesa con l’Atalanta. Dal punto di vista societario non ci saranno novità. Perotti? Sa benissimo quanto teniamo a lui: non vi dirò cosa gli ho detto negli spogliatoi, dico solo che il nostro obiettivo è mantenere la categoria. Farò quello che voglio e quello che posso per il bene del Genoa, ma adesso basta parlare di Diego“.

Impossibile non passare attraverso il nodo ultras: “Ho parlato con Gasperini, le sue parole dopo il Palermo sono state coraggiose prendendosi le sue responsabilità. Ai tifosi non dico niente, però certe volgarità si possono risparmiare. Li sento parlare di trasparenza, perché poi dietro gli striscioni vedo gente incappucciata? Non ho mai alzato la voce per uno striscione, anzi, mi sorprenderei se non ce ne fossero. Per fortuna il 95% dei tifosi del Genoa capisce i miei sforzi e quelli dell’allenatore. In vita mia non ho mai viaggiato con la scorta, neanche il mister lo farà: mi dispiace per questa profonda spaccatura, è un punto di non ritorno“.

Cerci è il giocatore che ho rincorso di più nella mia vita, spero che l’attesa sia ripagata. Rossi? La Fiorentina se lo vuole tenere, è complicato” aggiunge il patron rossoblù.

Preziosi ha poi parlato di Perotti: “Per me è un giocatore come tutti gli altri. Sicuramente ha più talento, ma non voglio farne un caso”.

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