Preziosi: «Anche Destro è positivo»

«L'attaccante ha una carica virale molto bassa» ha spiegato il presidente del Genoa. Ora salgono a 16 i contagiati, di cui 12 giocatori

Preziosi Genoa
Il presidente Enrico Preziosi (foto di Genoa CFC Tanopress)

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«Ci sono tanti positivi nella nostra squadra, adesso ce n’è uno in più: anche Mattia Destro che ha una carica virale molto bassa». Intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss, Enrico Preziosi ha spiegato la nuova positività al Coronavirus nel Genoa: ora salgono a 16 i contagiati, di cui 12 giocatori. «Sono molto preoccupato in generale per l’aria che c’è intorno al mondo, non solo nel calcio italiano» ha aggiunto il presidente rossoblù.

NORMA UEFA – «Uniformarsi così alla norma UEFA, non avendolo neanche stabilito tra di noi, sarebbe stato un brutto spot per il calcio. E’ prevalso il buonsenso, poi si stabiliranno regole precise in modo che tutti sappiano come comportarsi nel momento in cui succede qualcosa. Se non veniva rinviata Genoa-Torino sarei dovuto scendere in campo io, magari anche Maran e Faggiano».

VIRUS – «Il virus è incontrollabile perché ha una capacità di diffusione pazzesca e irrazionale. Ho visto scontri come quello di Osimhen con Masiello, che sono andati faccia a faccia, eppure non c’è stato nessun impatto su positività o negatività. Mi ha tranquillizzato il comunicato del Napoli, nessuno si è contagiato a causa nostra, fermo restando che resta complicato capire come si comporta il virus».

CALCIOMERCATO – «Ho sentito De Laurentiis, eravamo felici in due. Luperto? Con il Napoli facciamo fatica a fare affari, nonostante siano ottimi i rapporti tra le proprietà. Vediamo se arriverà Luperto, non dico niente».

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