Preziosi a Telenord: “Costruiremo un Genoa più forte. Il bilancio? Lettura faziosa e di malafede”

Il presidente Enrico Preziosi è intervenuto telefonicamente a Telenord nel corso della trasmissione “We Are Genoa”. Il massimo dirigente rossoblu ha spiegato una volta per tutte la situazione economica del club, non così negativa come riportata da un noto quotidiano, e fatto il punto sulla campagna acquisti in atto. In studio era presente l’amministratore delegato […]


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Il presidente Enrico Preziosi è intervenuto telefonicamente a Telenord nel corso della trasmissione “We Are Genoa”. Il massimo dirigente rossoblu ha spiegato una volta per tutte la situazione economica del club, non così negativa come riportata da un noto quotidiano, e fatto il punto sulla campagna acquisti in atto. In studio era presente l’amministratore delegato Alessandro Zarbano.

Ecco alcuni fondamentali passaggi:

Situazione economica societaria: “La notizia uscita questa mattina sui debiti del Genoa? Non credo a progetti distruttivi nei confronti della società, piuttosto parlerei di errata e non completa lettura. Abbiamo un solo mutuo di 15 milioni con Carige e tutto ciò che abbiamo scontato è autoliquidante. E’ spiacevole pensare che nell’ombra ci sono persone con incomprensibili risentimenti che da dietro le quinte “maneggiano” con uno scopo che nessuno riesce a capire; persone che invece di pensare a fare il loro mestiere preferiscono danneggiare un patrimonio cittadino. Il bilancio non è redatto da Preziosi e Zarbano in piena notte ma da fior di commercialisti e professionisti, quindi consiglio vivamente a chi ha scritto quegli articoli di sostenerli in una sede bilancistica per valutarne la reale veridicità. Come è possibile che escano sempre certe voci? La verità è che attorno al Genoa gira molto ignoranza, mediocrità e malafede. Per quanto riguarda il discorso Sturaro lo abbiamo venduto a una cifra complessiva di 11 milioni con percentuale su una possibile rivendita, certo è un ragazzo con grandi prospettive ma siamo riuscito a venderlo a una cifra importante dopo solo mezza stagione di Serie A disputata. Per El Shaarawy siamo stati massacrati dalla critica, però pochi hanno sottolineato la grande somma incassata con un giocatore che poi ha giocato solo 22 partite nei tre anni successivi. Adesso basta critiche, nessuno ormai è più disposto a credere che ogni volta che la società Genoa effettua un’operazione questa sia automaticamente sbagliata. Abbiamo avuto un periodo di difficoltà, lo stiamo superando. Il mio dispiacere è che tutto si esprime in una povertà che rasenta la mediocrità più assoluta e purtroppo nessuno rema nella direzione di un obiettivo comune. Vi assicuro che quest’anno il Genoa sarà ancora più forte e lo dico con umiltà e con la sicurezza di ciò che sto facendo.

Mercato: “Ci sono trattative in corso e presto qualcosa si muoverà. Se Gilardino partirà sarà sostituito non da un ragazzino ma da una punta all’altezza della situazione con caratteristiche importanti, oltre ovviamente a un altro rinforzo per sostituire eventualmente l’attaccante principale. Abbiamo già in mente cosa dobbiamo fare e il nome individuato non è quello di Borriello, però prima aspettiamo di vedere come si evolverà la situazione di Gilardino. Chiunque partirà sarà sostituito e abbiamo in testa alternative molto valide già concordate con Gasperini e assicuro che questa squadra sarà più forte di quella dell’anno precedente. Per il centrocampo ho un nome in testa da tre mesi e spero di riuscire a concretizzare questa idea per mettere la ciliegina sulla torta. Sturaro è un punto fermo, oltre a lui ci sono Bertolacci e Greco e arriverà un altro giocatore di corsa. Perotti? E’ un giocatore di altissimo livello. Sono molto dispiaciuto per Matuzalem, giocatori come lui bisognerebbe ibernarli per averli sempre a disposizione nel corso del tempo.

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