Paolo Palermo: «Confermo l’offerta del Rubin per Floro»

  “Sì, l’offerta del Rubin è arrivata ed è molto importante (oltre 2 milioni a stagione per il giocatore), ma non c’è nulla di definito. Lunedì andrò in Russia per valutare la situazione, vedere l’ambiente». Paolo Palermo, agente di Floro Flores, ha dunque confermato l’offerta del Rubin Kazan a Calciomercatoweb.it, ma mantiene un atteggiamento prudente. […]


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“Sì, l’offerta del Rubin è arrivata ed è molto importante (oltre 2 milioni a stagione per il giocatore), ma non c’è nulla di definito. Lunedì andrò in Russia per valutare la situazione, vedere l’ambiente». Paolo Palermo, agente di Floro Flores, ha dunque confermato l’offerta del Rubin Kazan a Calciomercatoweb.it, ma mantiene un atteggiamento prudente. «Antonio ci vuole pensare perchè ha 3 figli piccoli – prosegue Palermo – è una scelta di vita importante. L’offerta dei russi credo possa soddisfare anche l’Udinese (superiore al riscatto di 8.5 milioni fissato con il Genoa). Se escludo altre piste italiane? No, assolutamente, il mercato termina il 31 agosto quindi c’è ancora molto tempo». L’agente parla della possibilità del Napoli. «Per il Napoli Antonio sarebbe disposto anche a sacrifici economici: Napoli è il suo sogno, la sua cultura, è un napoletano doc.  Non me ne vogliano le altre squadre, ma Floro è un ragazzo fantastico e il legame con la sua terra è fortissimo. Il fallimento del Napoli anni fa lo lasciò svincolato: lui aspettò fino a settembre, ma la nuova proprietà non si fece viva e neanche adesso si è mossa per lui».

Palermo aggiunge per che «Antonio comunque si è trovato molto bene anche al Genoa: si era instaurato un buon feeling e i risultati in campo ne sono la dimostrazione. Sperava di essere riscattato dal club di Preziosi. Al momento comunque non c’è nulla di definitivo, molte squadre sono interessate a lui: il Bologna, so che piace al Cagliari e magari anche Fiorentina e Genoa, tutte piazze importanti». Infine l’Udinese. «Ci tengo a dire che Antonio martedì sarà in ritiro con i friulani, lui ha un ottimo rapporto con i tifosi e con la società e non ha effettuato i test solo perchè così ci eravamo accordati. Si è detto che non ci sia un buon rapporto con Guidolin, ma non c’è niente di più falso. A gennaio si parlarono e lui andò al Genoa solo perchè il tecnico non poteva garantirgli un certo spazio. Una scelta azzeccata per entrambi. Il rapporto con Guidolin è molto buono. Se entro il 31 agosto non dovessimo trovare un accordo Antonio potrebbe anche restare a Udine e giocarsi la Serie A e la Champions League con l’Udinese».

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