Nello storico primo incontro con il Bologna Femminile il Genoa Women s’impone per 1-0

Gol decisivo di Alessandra Massa al 46' del primo tempo

Massa Genoa Women
Alessandra Massa (foto di Genoa CFC Tanopress)

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La storia del campionato di calcio femminile in Italia nacque cinquantacinque anni fa: la squadra del Genova si aggiudicò quello organizzato dalla Federazione Italiana Calcio Femminile e quella del Bologna vinse il torneo bandito dall’Unione Italiana Sport Popolare (ora Unione Italiana Sport Per tutti). Il successo della formazione del capoluogo della Liguria, che non ha alcuna «parentela» con il Genoa o la Sampdoria, resta tuttora l’unico ottenuto da una formazione di quella regione, mentre quella felsinea concesse il «bis» in quello successivo per poi non rivincerlo più nelle sue successive tredici partecipazioni al massimo campionato, da cui manca dal 2000. Ora, dopo travagliate vicende societarie, la squadra passata sotto l’egida del Bologna Football Club, che ne continua la tradizione, ha affrontato da neopromossa in Serie B sul suo terreno di gioco, quello del “Luciano Bonarelli” di Granarolo dell’Emilia, il Genoa Women in una sfida che a livello maschile ha avuto a Genova la sua prima partita amichevole nel 1912 (vittoria dei padroni di casa per 4-1) e il suo primo incontro ufficiale nel 1921 (successo per 2-1 degli ospiti in Campionato) e poi tante pagine memorabili, tra cui le più indimenticabili restano le sfide per la vittoria nella Lega del Nord del Campionato di Prima Divisione nel 1924 e nel 1925. La vittoria ha arriso alle Grifonesse grazie a una rete di Alessandra Massa al 46’ del primo tempo e a un calcio di rigore parato al 35’ della ripresa da Camilla Forcinella, che non poteva festeggiare in maniera migliore la convocazione nella Nazionale Italiana Under 23, a Michelle Antolini. Le petroniane hanno prodotto un numero di tiri in porta superiore a quello delle ospiti, ma erano tutti «telefonati», sicché l’unica vera occasione da rete per le padrone di casa si può considerare la mal battuta massima punizione dalla stessa giocatrice che se l’era vista concedere dal signor Davide Ammannati di Firenze per un intervento subìto dalla capitana del Genoa Women, Sara Lucafò. Quindi le principali occasioni da rete dell’incontro, sostanzialmente equilibrato nel suo sviluppo, sono, eccettuata la soprammenzionata, tutte di marca genoana. Eccole nel dettaglio:
12’ del primo tempo: Arianna Acuti, lanciata «in profondità» sulla sinistra, riesce a tenere il pallone in campo vicino alla bandierina e a dribblare Greta Raggi, poi, dentro l’area di rigore, tenta con l’interno destro a un metro dalla linea di fondo il «goal alla Mortensen», ma non riesce ad arcuare la parabola, sicché il pallone, invece che infilarsi nell’angolino alto sinistro termina in fallo laterale, vicino alla bandierina del calcio d’angolo.
42’ del primo tempo: servita da Massa, Giorgia «Gina» Bettalli, defilata sulla destra tenta l’«eurogoal» di esterno destro dal limite dell’area di rigore, mandando il pallone a sfiorare l’incrocio dei pali destro della porta felsinea.
46’ del primo tempo: su un’insistita azione offensiva del Genoa, Acuti con l’interno destro fa «spiovere» un pallone rimbalzatole davanti dopo lo stop di petto e Massa da sei metri anticipa in elevazione l’avventato tentativo di uscita alta della portiera Nicole Lauria, mandando con un colpo di tempia destra il pallone a infilarsi nell’angolino basso sinistro.
35’ del secondo tempo: Forcinella si tuffa alla sua sinistra, riuscendo a parare «in due tempi» il calcio di rigore tirato molto male da Antolini (rasoterra fiacco e centrale).
45’ del secondo tempo: in un’azione di alleggerimento Allison Rigaglia con un tiro dalla destra, appena dentro l’area di rigore, defilata sulla destra, sfiora il palo sinistro.
48’ del secondo tempo: un altro tentativo di sinistro di Rigaglia da posizione leggermente più defilata e grosso modo dalla stessa distanza in un’azione di contropiede ha uguale sorte.

TABELLINO
Granarolo dell’Emilia (BO), stadio “Luciano Bonarelli”, domenica 22 ottobre 2023, ore 15:00
Bologna-Genoa 0-1 [V giornata del Campionato Italiano di Serie B femminile 2023/2024]
Arbitro: Ammannati [Firenze]
Marcatrice: nel primo tempo Massa al 46’.
Bologna (4-2-3-1): 1 Lauria; 26 Raggi, 13 Gradišek, 15 C. Ripamonti, 22 Zanetti (dal 40’ del 2° T.: 20 Spallanzani); 7 Barbaresi, 16 De Biase (dal 19’ del 2° T.: 25 Giovagnoli); 21 Farina (dal 29’ del 2° T.: 17 Cacciamali), 9 V. Colombo (dal 19’ del 2° T.: 10 Antolini), 11 Gelmetti; 18 Kuštrin, 9 V. Colombo. Allenatore: Bragantini.
Genoa (4-3-3): 21 Forcinella; 8 Fernandez, 74 Lucafò, 19 Giles, 44 Mele; 4 Bettalli (dal 28’ del 2° T.: 11 Rigaglia), 25 Tardini, 24 Scuratti; 10 Massa (dal 13’ del 2° T.: 20 Campora), 22 Bargi (dal 28’ del 2° T.: 9 G. Parodi), 17 Acuti (dal 17’ del 2° T.: 18 Ferrato). Allenatore: A. Filippini I.
Note: cooling break di un minuto al 34’ del 1° T.; al 35’ del Forcinella para «in due tempi» un calcio di rigore ad Antolini.

Stefano Massa

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