Martinez: «La vittoria di oggi ci aiuta a crescere. Il rigore parato? Ho avuto anche un po’ di fortuna»

Il portiere del Genoa: «Il gol di Ekuban? Ero più felice per il suo gol che per la mia parata»

L'urlo di Martinez ai compagni (foto di Genoa CFC Tanopress)

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«Sono molto contento sia per me che per la squadra e per quello che stiamo facendo negli ultimi mesi». Il portiere del Genoa Josep Martinez, uno dei migliori in campo nella vittoria di oggi contro il Lecce al Ferraris, ha analizzato ai microfoni di DAZN la sua prestazione e quella della squadra. «Penso che questa vittoria di oggi ci aiuta a crescere. Il rigore parato? Poi guardiamo i video di ogni rigorista, però alla fine devi avere un po’ di fortuna. Il rigore è stato un po’ centrale però devi comunque pararlo. Mi ricordo il rigore contro la Juventus che non era molto angolato però mi sono buttato dall’altra parte. Sono molto felice» aggiunge l’estremo difensore.

Martinez Strootman Vasquez Genoa
Martinez riceve l’abbraccio di Strootman e Vasquez (foto di Genoa CFC Tanopress)

Martinez ha poi spiegato le difficoltà iniziali per il Grifone: «Oggi abbiamo fatto fatica anche per l’orario perché era la prima volta che giocavamo in questa fascia. Non ho iniziato benissimo il match e dopo la squadra è cresciuta. La prima parte della partita dobbiamo analizzarla, ma poi siamo riusciti a riprenderla».

Ma qual è stata la prima cosa che ha pensato dopo il rigore parato? «Che dovevamo continuare a non prendere gol. Il rigore alla fine – conclude – è una parata normale ed è un peccato aver preso un gol così. Il gol di Ekuban? Ero più felice per il suo gol che per la mia parata. Nello spogliatoio eravamo tutti felici. Obiettivo? Dobbiamo pensare partita per partita e piano piano crescere. Il nostro primo obiettivo è la salvezza e poi vedremo dove possiamo arrivare».

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