Marcello Lippi: «Il Genoa è esaltante»

La trasmissione Stadio Sprint su Rai Due ha proposto il parere del ct della nazionale, registrato in settimana, in occasione della vittoria con la Reggina. Gasperini aggiunge: «dobbiamo essere capaci di chiuderla come siamo riusciti a condurla finor


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Esaltante». Così Marcello Lippi ha definito la stagione e il gioco espresso dal Genoa nel campionato. La trasmissione “Studio Sprint” , condotta su Rai Due da Enrico Varriale, ha proposto il parere del ct della Nazionale intervistato in settimana mentre Gianpiero Gasperini ascoltava dagli spogliatoi dello stadio “Oreste Granillo” di Reggio Calabria. «Pensavo di non usarlo questo aggettivo – ha proseguito Lippi – perché è già esaltante adesso e lo può diventare proprio in maniera totale se raggiungeranno questo obiettivo che è alla loro portata» riferendosi alla Champions League. Varriale ha chiesto poi a Gasperson se è giusta la definizione del ct. «Sì, soprattutto se saremo capaci – ha risposto il “grande timoniere” rossoblù – di chiuderla come siamo riusciti a condura fino ad ora. Ci sono ancora otto partite che non sono poche, però è indubbio che le prestazioni come quella di oggi ci inducono ad essere molto soddisfatti».

A Gasp viene anche chiesto come mai il Grifone ha segnato solo 8 gol nel primo tempo e tutti gli altri nella ripresa. «Vorremmo segnare prima per essere più tranquilli – ha spiegato con una battuta scherzosa – ma non ci riusciamo». E prosegue: «E’ una caratteristica di questa squadra, molto spesso dipende dai giocatori che entrano dalla panchina e sono determinanti con la loro freschezza soprattutto in giornate come quella di oggi in cui si avvertono i primi caldi. L’ingresso di Motta, ma in altre occasioni anche quelli di altri giocatori, è stato determinante». Riguardo a quantio tempo sarà ancora assente di Milito, l’allenatore rossoblù ha detto che «questo è un po’ difficile prevederlo. Vedremo in settimana, però le notizie sono ancora piuttosto incerte». Gasperini conclude con una battutta riguardo al possibile sorpasso sul Milan. «La nostra preoccupazione maggiore è di incominciare a raggiungere la Coppa Uefa, poi abbiamo la Fiorentina e la Roma molto vicine. Più che guardare avanti in classifica, vediamo cosa accade gara per gara». Da studio Varriale chiede a Gasperini se l’allenatore bianconero Ranieri deve preoccuparsi per la partita di sabato prossimo a Marassi: «La  Juventus è stata la nostra bestia nera di questi ultimi due anni. Credo che abbiamo fatto risultate con tutte tranne che con loro: vorremmo tanto sfatare questa negatività, forse questa è la stagione e l’anno giusto».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.