“Contro la Fiorentina sarà un bel banco di prova. Come rosa sono superiori a noi, ma vogliamo affrontare la partita con grande intensità e con la mentalità di sempre. Si sta creando un ambiente positivo attorno a noi e questo fattore mi rende molto orgoglioso”. Così Ivan Jurić nella conferenza stampa di Villa Rostan, classico appuntamento del sabato di casa Genoa. La Viola nel mirino è una testa della classifica da difendere: “Durante la gara ci saranno momenti di sofferenza, loro sanno far girare bene il pallone e hanno un ottimo organico, però non molleremo e li affronteremo con lo spirito giusto”. Il mister ha proseguito: “Sosa è un ottimo allenatore, mi piace come mette in campo la squadra, riesce a darle una identità chiara. La formazione? Ho ancora qualche dubbio, dovrò valutare nelle prossime ore. I nazionali sono rientrati, alcuni hanno giocato di più e altri meno, ma stanno tutti bene. Gentiletti non ancora recuperato a pieno l’infortunio. L’anno scorso ha avuto questo problema due volte ed a essendo a inizio stagione preferiamo attendere che trovi la condizione giusta”. Il tecnico conferma che Perin sarà titolare.
Il mister ha evidenziato un pericolo, un attaccante che conosce bene: “Kalinic è un giocatore importante che con il tempo può diventare un vero top player. Sa giocare spalle alla porta e allo stesso tempo attaccare la profondità”. Juric ha infine concluso: “Ninkovic? Si è presentato male come condizione, dalla prossima settimana lavorerà come non mai. È un ragazzo di grande talento, ma voglio vederlo dopo un mese di dura fatica. Biraschi ha avuto un buon impatto, lo conoscevo bene. È un ragazzo di prospettiva”.
