Inaugurata a Genova la mostra “Raccontami com’era il calcio” con la Coppa Duca degli Abruzzi

Nella kermesse dedicata ai cimeli di inizio '900 è stato ospitato anche quello prestigioso del Museo del Genoa: la Coppa Duca degli Abruzzi, vinta dai rossoblù nel primo campionato italiano del 1898

Coppa Duca degli Abruzzi Genoa
La Coppa Duca degli Abruzzi esposta alla mostra "Raccontami com’era il calcio" al Galata Museo del Mare (Foto Museo del Genoa)

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E’ stata inaugurata stamane la mostra itinerante “Raccontami com’era il calcio” al Galata Museo del Mare di Genova che vi resterà fino al 28 febbraio. Per l’occasione è stato ospitato (solo in questa giornata) uno dei cimeli del Museo del Genoa: la Coppa Duca degli Abruzzi, vinta da club più antico d’Italia nel primo campionato italiano del 1898. Presenti alla cerimonia Alessandra Bianchi, assessore allo Sport ed al Turismo del Comune di Genova, Marta Brusoni, assessore alle Politiche dell’Istruzione del Comune di Genova, Simona Ferro, assessore allo Sport e Politiche Giovanili di Regione Liguria,  Alberto Oranges, presidente ADA, Mauro Grimaldi, amministratore delegato di Federcalcio Servizi.

Numeroso il materiale esposto: manifesti, articoli di giornale e documenti ufficiali. NOn potevano mancare le maglie indossate da campioni del passato: Meazza, Boniperti, Rivera, Paolo Rossi, Totti, Baggio, Maldini, Buffon, De Rossi, Vialli fino ad arrivare ai giorni nostro con quelle di Donnarumma, Verratti e Chiellini. E’ stato dedicato uno spazio speciale al Mondiale di Messico ’70 e alla “partita del secolo” Italia-Germania 4-3 per omaggiare il grande Gigi Riva recentemente scomparso. Inoltre, per la tappa genovese è stata anche realizzata una sezione speciale per i tifosi rossoblucerchiati. Vi sono esposte le maglie del Genoa, con la collaborazione svolta assieme al museo “Maglie storiche Genoa” di Franco Abrile, e della Sampdoria con le magliette del “Museo Samp Doria” che presenterà una serie di cimeli della storia blucerchiata.

Apertira: lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17sabato e domenica dalle ore 10 alle 19, con ultimo ingresso alle 18.

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