Il Genoa Women conquista in rimonta la sua prima vittoria in Serie B sul campo della squadra più titolata d’Italia

Le ragazze di Marco Oneto vincono 2-1 sul difficile campo delle sarde e conquistano i primi tre punti

Il Genoa Women esulta dopo la vittoria esterna sul Sassari Torres (foto Instagram Genoa Women)

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Le Grifonesse di Marco Oneto alla quarta giornata iniziano a «muovere la classifica» e lo fanno in maniera clamorosa, andando ad espugnare con un 2-1 in rimonta il campo della squadra più titolata del calcio femminile italiano! La Sassari Torres (vincitrice di sette edizioni del Campionato Italiano – nel 1993/1994, nel 1999/2000, nel 2000/2001, nel 2009/2010, nel 2010/2011, nel 2011/2012 e nel 2012/2013 –, di otto della Coppa Italia – nel 1990/1991, nel 1994/1995, nel 1999/2000, nel 2000/2001, nel 2003/2004, nel 2004/2005, nel 2007/2008 e nel 2010/2011 – di sette della Supercoppa Italiana – nel 2000/2001, nel 2004/2005, nel 2009/2010, nel 2010/2011, nel 2011/2012, nel 2012/2013 e nel 2013/2014 – e di due dell’Italy’s Women Cup – nel 2003/2004 e nel 2007/2008 –) ha dovuto arrendersi a una squadra, che riproponendo nell’undici iniziale la formazione dello scorso campionato con il solo inserimento di Caterina Bargi ha ritrovato la compattezza tecnica e il «cinismo» che avevano latitato nel primo mese del quarto anno di attività ufficiale e che, invece, avevano consentito in passato di ottenere tanti successi di «corto muso» (per usare la definizione dell’allenatore juventino Massimiliano «Max» Allegri). Ora il Genoa Women ha agganciato al terzultimo posto il Trento Femminile, che aveva ottenuto l’unico risultato positivo, sconfiggendo «tra le mura amiche» 2-1 alla terza giornata la blasonata compagine sarda

Ecco le azioni principali dell’incontro che ha dato al Genoa Women lo storico (in senso lato) successo:

Primo tempo

10’: traversone di sinistro della nigeriana Ogonna Franca Chukwudi su cui si avventa Morena Iannazzo, che, però, in spaccata riesce solo a toccare il pallone di interno destro al volo senza imprimere forza e conseguentemente non impensierendo la portiera genoana Matilde Macera, che lo blocca facilmente.

28’: calcio d’angolo dalla sinistra di Angelica Poli su cui Macera sbaglia l’«uscita alta» e sulla conclusione di sinistro al volo in diagonale da sei metri di Chuckwudi Alice Campora, appostata sul «primo palo» (rispetto alla battuta del corner) si fa trovare pronta a respingere il pallone di sinistro a tre metri dalla linea di porta.

34’: Flavia Devoto, liberata da un tocco smarcante di Iannazzo in area di rigore in posizione centrale, fa partire un fiacco diagonale di sinistro da quattordici metri che viene parato in tuffo da Macera uscita dalla porta a «stringergliene» lo «specchio».

45’: tentativo di pallonetto di sinistro di Antonia Peddio (entrata sette minuti prima al posto dell’infortunata Chukwudi), leggermente defilata sulla sinistra a tredici metri dalla porta, su «rasoiata» in diagonale di destro di una sessantina di metri della statunitense Julia Saveria Weithofer, respinto da Macera prontamente uscita di porta.

Secondo tempo

2’ traversone rasoterra di sinistro dalla sinistra di Iannazzo, «smanacciato» da Matilde Macera per evitare la deviazione ravvicinata di Poli, che, comunque, era arrivata in ritardo, e ribadito in porta di destro da Matilde Fadini (dall’inizio della ripresa in campo al posto di Elisabetta Tola), appena dentro l’area di porta all’intersezione della linea verticale con quella orizzontale della medesima, nell’angolino basso sinistro della porta

7’ fuga sulla destra di Giulia Tortarolo e «goal da antologia» di Campora con un colpo di tacco volante destro in diagonale da quattro metri, che prende in controtempo la portiera Deiana, che con il suo movimento aveva seguito la traiettoria del traversone!

11’ diagonale di interno destro di Peddio, leggermente defilata sulla sinistra, da diciotto metri, che manda il pallone verso l’angolino alto sinistro, ma fuori di un metro.

14’: tentativo di sinistro «speculare» al precedente di Fadini, leggermente defilata a destra, che ha ugual sorte.

21’: diagonale rasoterra di sinistro di Francesca Blasoni da venti metri con pallone che colpisce il palo interno sinistro.

35’; «assolo» di Caterina Bargi sulla destra, che dopo aver «rubato» in pressing il pallone a Blasoni e fatto un «tunnel» a Nausica Costantini, non se la sente, avvicinandosi alla porta avversaria, di spostarsi il pallone sul sinistro, che le avrebbe dato una migliore soluzione di tiro, sicché quello che prova è a stretto ridosso di Deiana, che fattasi incontro a lei in «uscita bassa», blocca senza problemi il pallone.

36’: incredibile autorete della portiera Deiana, che su un pallone impennatosi per un colpo di nuca all’indietro di Iannazzo a otto metri dalla porta perpendicolarmente al palo sinistro su calcio di punizione battuto dalla «tre quarti» di destra (a due metri dalla linea laterale) da Tortarolo, si impadronisce in presa alta del pallone, salvo perderne il possesso, mentre completa l’intervento, muovendosi all’indietro.

Sennori (SS), Stadio “Basilio Canu”, domenica 16 ottobre 2022, ore 15:05

Sassari Torres-Genoa 1-2 [IV giornata del Campionato Italiano di Serie B 2022/2023]

Arbitro: Colelli [Ostia (ROMA)]

Marcatrici: nel 2° tempo al 2’ Fadini (T), al 7’ Campora (G), 36’ autorete di Deiana (pro G)

Torres (4-3-3): 1 Deiana, 25 Weithofer, 23 N. Costantini, 3 Congia I, 17 Peare; 5 Tola (dal 1’’ del 2° T.: 11 Fadini), 14 Iannazzo, 21 Blasoni; 18 Poli (dal 41’ del 2° T.: 30 Congia II), 29 Devoto (dal 28’ del 2° T.: 9 Carrozzo), 13 Chukwudi (dal 38’ del 1° T.: 22 Peddio). Allenatore: Ardizzone.

Genoa (4-3-1-2): 71 Macera; 8 Fernandez, 24 C. Spotorno (dal 15’ del 2° T.: 28 Parolo), 74 Lucafò, 27 L. Rossi; 4 Bettalli (dal 42’ del 2° T.: 21 Lucia), 5 Abate, 20 Campora; 10 Tortarolo (dal 42’ del 2° T.: 13 Millqvist); 9 G. Parodi (dal 33’ del 2° T.: 44 Brscić), 22 Bargi (dal 42’ del 2° T.: 99 Traverso). Allenatore: Oneto.

Note: Campora (G) segna la rete dell’1-1 con uno splendido colpo di tacco destro al volo.

Stefano Massa

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