Il Genoa Women batte in rimonta 2-1 un generoso Real Meda e vola al secondo posto

Le ospiti sono state “tradite” da una “papera” della portiera

La formazione del Genoa Women contro il Real Meda (Foto: Genoa cfc, Ramella Fazzari Fotografia)

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Le Grifonesse di Marco Oneto nella XXV giornata del Girone A della Serie C femminile hanno faticosamente avuto la meglio per 2-1 in rimonta su un generosissimo Real Meda, la cui posizione in classifica (dodicesima prima della partita e tredicesima – cioè quartultima – dopo, con soli 23 punti conquistati in venticinque incontri), alla luce di quanto si è visto oggi al “Nazario Gambino” di Arenzano è inspiegabile. Domenica prossima le rossoblù potranno presentarsi sul campo del capolista Arezzo, che, qualora vincesse il «big match», conquisterebbe con quattro giornate di anticipo la certezza «matematica» della promozione in Serie B, da seconde in classifica, avendo 51 punti in classifica, uno in più di Pavia Academy, Pinerolo, Azalee Solbiatese e Orobica Bergamo.
Una vecchia «legge non scritta» del calcio dice che un estremo difensore può fare una serie di interventi prodigiosi, ma, se subisce una rete per un suo errore marchiano, che fa perdere la sua squadra, verrà ricordato solamente per quello. È quanto accaduto oggi alla portiera del Real Meda Elena Ripamonti, che, come vedremo dalla descrizione delle azioni più importanti dell’incontro, al 22’ della ripresa è stata «miracolosa», ma ventuno minuti dopo si è resa autrice di una «papera» che ha condannato alla sconfitta la sua squadra.
Ecco le azioni principali della combattuta sfida tra Grifonesse e Black Panthers:
Primo tempo
16’: lancio di Federica Moroni in profondità sul settore destro e splendido diagonale di destro di controbalzo a nove metri dalla linea di fondo, poco dentro l’area di rigore, della capitana Laura Roma, che s’infila nell’angolino basso destro della porta difesa da Matilde Macera, vanamente tuffatasi.
27’: in una sorta di «remake» dell’azione precedente, con Chiara Ferrario nei panni della suggeritrice, Roma calcia il pallone, che attraversa tutto lo «specchio» della porta, finendo fuori a sei metri dal palo destro.
40’: doppia occasione per il Genoa, che, prima, su «verticalizzazione» di Giada Traverso e incertezza in ripiegamento difensivo di Anna De Zen sul settore sinistro delle lombarde, mette Silvia Nietante «a tu per tu» con la portiera Ripamonti, la quale con il proprio piede sinistro devia sul fondo il tiro scoccato da sei metri con il medesimo piede dalla terzina destra genoana, e, poi, sul conseguente calcio d’angolo battuto dalla destra dalla capitana rossoblù Giada Abate cerca la via della rete con un bel diagonale di piatto destro al volo di Nietante, defilata sulla sinistra a nove metri dalla linea di fondo, che viene respinto con il piede destro da Carolina Mariani I, appostata sul palo destro
42’: fiacco diagonale da sedici metri di destro in corsa di Silvia Nietante, defilata sulla destra, lanciata in profondità da Traverso, su cui non ha difficoltà a bloccare Ripamonti, tuffatasi a terra sulla sua destra
43’: gran botta di destro di Beatrice «Bea» Antoniazzi, la quindicenne «énfant prodige» del Real Meda, una sorta di «Paolo Rossi in gonnella» e ovviamente «in erba», che, dopo aver sottratto in pressing il pallone ad Alice Campora, che lo aveva ricevuto da Macera, lo spedisce dai sedici metri di poco sopra l’incrocio sinistro dei pali.
46’: colpo di testa da cinque metri di Giulia Tortarolo, su cross dal fondo dalla destra di Giulia Parodi, a cui si oppone con la mano destra Ripamonti, e poi, rinviato maldestramente da una sua compagna di squadra, dà modo di fare uno stop a seguire di sinistro e un diagonale destro da una decina di metri a Giorgia «Gina» Bettalli che si infila nell’angolino basso destro, riportando in parità le sorti dell’incontro.
Secondo tempo
3’: diagonale di destro, sugli sviluppi di un calcio d’angolo dalla sinistra, da nove metri di Costanza Molteni bloccato senza particolari difficoltà da Macera prontamente tuffatasi sulla sua destra.
14’: su traversone rasoterra dalla destra di Parodi, maldestro intervento di Sofia Panetta che sfiora con un tocco di sinistro da cinque metri l’autorete, sventata da una deviazione in tuffo con la mano destra di Ripamonti sul fondo.
22’: Giulia Tortarolo, defilata sulla destra, fa partire da diciotto metri, su un breve passaggio di Nietante, un tiro di interno destro «di prima intenzione», destinato a infilarsi nell’angolino alto sinistro, che viene mandato sopra la traversa da una bellissima deviazione in tuffo carpiato con il pugno destro alzato da Ripamonti.
32’: la «coloured» Alima Kouda, appena entrata al posto della coetanea Antoniazzi, con un tiro di interno destro da posizione defilata sulla destra a quindici metri dalla linea di fondo il pallone a un metro dal palo sinistro, su servizio di Silvia Campisi.
33’: Mariani I, colpendo in tuffo con la fronte da nove metri il pallone crossatole dalla destra da Roma lo manda con traiettoria parabolica alto di una decina di centimetri sopra la traversa
37’: gran tiro di destro spiovente di Federica Moroni da ventotto metri di poco alto sopra l’incrocio sinistro dei pali.
42’: Abate segna la rete della vittoria per il Genoa con un calcio di punizione battuto dalla sinistra di interno destro a circa dieci metri dalla linea laterale e trentotto da quella di fondo che, dopo essere rimbalzato sei metri prima della linea di porta, si infila sotto la traversa, scavalcando Ripamonti, mal predispostasi alla parata.

TABELLINO
Arenzano (GE), Stadio “Nazario Gambino”, domenica 1° maggio 2022, ore 15,30
Genoa-Real Meda 2-1 [XXV giornata del Girone A della Serie C 2021/2022]
Arbitro: Gallorini [Arezzo]
Spettatori: Cento circa
Marcatrici: nel 1° tempo al 16’ Roma (RM), 46’ Bettalli (G); 43’ del 2° T. Abate (G)
Genoa (4-3-1-2): 71 Macera; 22 Nietante (dal 32’ del 2° T.: 27 L. Rossi), 24 C. Spotorno, 74 Lucafò, 77 Pigati; 4 Bettalli, 5 Abate, 20 Campora (dal 38’ del 2° T.: 73 Tolomeo); 99 Traverso (dal 31’ del 2° T.: 11 Crivelli); 9 G. Parodi, 10 Tortarolo (dal 48’ del 2° T.: 29 Giuffra). Allenatore: Oneto.
Real Meda (3-5-2): 1 Ripamonti, 20 Panetta, 6 Mari. Longo, 5 Rovelli; 17 Roma, 10 Moroni, 7 Molteni (dal 20’ del 2° T.: 22 Campisi), 3 Mariani I, 21 De Zen (dal 24’ del 2° T.: 15 Sironi); 9 Antoniazzi (dal 31’ del 2° T.: 13 Kouda), 19 C. Ferrario. Allenatore: Marelli.
Note: Abate (G) segna la rete della vittoria con un calcio di punizione da 38 metri.

Stefano Massa

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