Premessa: non c’entrano il tifo e neppure la rivalità cittadina tra Genoa e Sampdoria. Corriere.it riporta che il Genoa ha concluso il bilancio 2021, con una perdita di 42,7 milioni euro di perdita: inoltre nei primi tre mesi del 2022 è emersa una successivo rosso di circa 19 milioni. Il sito del Corriere della Sera spiega che il club rossoblù ha sottoscritto due prestiti: il primo con la società inglese Tifosy, di cui Gianluca Vialli (ex attaccante di Sampdoria, Cremonese, Chelsea e Juventus) è azionista, assieme al fondo Fasanara, prevede una somma pari a 10 milioni di euro. Il secondo, pari a 12 milioni, con Banca Sistema. Le condizioni del primo contratto prevedono che sarà pagato un interesse pari a circa l’11%. Il Grifone dovrà rispettare alcune clausole contrattuali tra cui quello sul debito totale che non dovrà superare i 90 milioni. Inoltre, c’è anche un’intesa per la cessione dei crediti rossoblù, incluso il caso in cui dalla “camera di compensazione” della Lega emergesse un saldo positivo.
Invece, nel secondo caso il contratto con Banca Sistema prevede che quest’ultima ha in pegno, a garanzia dei 12 milioni prestati, il 25% della società che controlla il Genoa ossia la “777 Genoa CFC Holdings” la finanziaria che controlla il 99,9% del club più antico d’Italia. Inoltre, vi sono anche fideiussioni da parte di società del gruppo, inclusa la spagnola “Sevillistas Unidos 2020” che possiede la quota minoritaria del Siviglia.
