Il Genoa ha vinto 3-2 il test col Monaco

Reti di Ilsanker, Yalcin e Vogliacco nel nuovo centro sportivo monegasco costato 55 milioni di euro

Yalcin Genoa Benevento
Yalcin controlla palla (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Si è disputata in tarda mattinata l’amichevole internazionale Monaco-Genoa, disputata presso il Centre de Performance del club monegasco a La Turbie, rinominato “La Diagonale” e inaugurato ufficialmente lo scorso 8 settembre dal Principe Alberto II e da Ekaterina Rybolovleva-Sartori, figlia del patron russo Dmitri Rybolovlev, e costato 55 milioni di euro per il rifacimento nel 2020 (edificio di sei piani con parcheggi, uffici, ampio spogliatoio, palestre, aree mediche, balneoterapia, mensa, auditorium, area di riposo per i calciatori, tribunetta da 300 posti, tre campi ibridi). Il varo è slittato di due anni a causa della pandemia, accoglierà nello stesso luogo tutti i giovani talenti dell’Academy del Monaco: 69 giocatori appartenenti al gruppo Elite, Under 19 e Under 17 suddivisi in 23 camere singole, 12 doppie e 22 monolocali indipendenti.

2-3 il risultato finale a favore del Genoa con reti di Ilsanker, Yalcin e Vogliacco, quest’ultimo completamente ripreso dopo la prematura uscita dal campo contro il Modena: un risultato che dà morale e fiducia in vista della ripresa del campionato di Serie B fissata per sabato 1º ottobre a Ferrara contro la Spal.

Il Monaco, allenato da mister Phlippe Clement, non aveva a disposizione i seguenti dodici nazionali, così come comunicato dallo stesso club: Benoit Badiashile e Youssouf Fofana (Francia), Yann Lienard, Jordan Semedo Varela e Soungoutou Magassa (Francia Under 21), Breel Embolo (Svizzera), Guillermo Maripan (Cile), Mohamed Camara (Mali), Krepin Diatta e Ismail Jakobs (Senegal), Takumi Minamino (Giappone) ed Eliot Matazo (Belgio).

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