Il Cagliari ci ha preso gusto e, dopo il Frosinone, rimonta anche l’Udinese. La squadra di mister Ranieri va sotto a Udine ma reagisce con Viola e, a pochi secondi dai calci di rigore, trova il vantaggio con il rientrante Lapadula: 2-1 per i sardi e qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia. Nel prossimo turno di campionato, il Cagliari ospiterà il Genoa.
Così mister Ranieri a Mediaset: «Stasera abbiamo calciato 26 volte verso la porta, prima o poi la palla entra. Non guardo alla fortuna o alla sfortuna ma al lavoro, è l’unica medicina che conosco: i ragazzi hanno lavorato bene ogni settimana, soltanto che commettiamo degli errori che l’anno scorso non facevamo forse per paura e inconsapevolezza di saper fare meglio. Contro il Frosinone, Soulé mi pareva Gustav Toeni o Tomba: ci dribblava come dei paletti, nel calcio si possono usare anche le mani e le braccia».
