I tifosi famosi sul calendario del Genoa: «Partenza difficile, fondamentali le gare tra ottobre e dicembre con Salernitana, Cagliari, Verona, Frosinone, Empoli e Monza»

L'opinione di Braglia, Bus, Fossati, Grespigna, Guerello, Nuti, Rocco, Strinati e Villa


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GIANNI FOSSATI (manager sportivo e figlio dell’indimenticato Renzo)

«L’inizio difficile può essere uno stimolo per una neopromossa»

«Sicuramente la partenza è difficilissima: non siamo stati fortunati, il Genoa affronterà soprattutto tutte le migliori. Pronti, via e c’è la Fiorentina in casa, poi le gare esterne con la Lazio e col Torino: poi il Napoli in casa e il Lecce fuori, la Roma in casa e l’Udinese fuori. Però la serie A è questa: squadre scarse alla partenza non ce ne sono. Da neopromossa può essere uno stimolo in più per arrivare ai nastri di partenza con una squadra già competitiva, senza aspettare il cosiddetto mercato di riparazione. Io sono convinto che questa società e questi dirigenti sanno che portare a casa punti insperati in partite difficili darà ai giocatori una spinta in più per il resto del campionato, quando arriveranno partite più alla portata del Grifone. E’ anche vero che alcune squadre saranno ancora in rodaggio, poiché il cento per cento della loro condizione fisica in seguito quando hanno gli impegni delle coppe europee. La speranza è che la nostra squadra sia subito già competitiva, mentre le altre non siano al massimo della forma. Direi che i mesi di marzo, aprile e maggio sono mesi dove in teoria si decide tutto e sembra essere gare un po’ più alla portata per il Genoa».

Genoa Fossati
Renzo Fossati con l’asciugamano rossoblù
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