Gudmundsson iron man: tre minuti nelle acque gelide d’Islanda

Il fantasista del Genoa sulla via dei vichinghi


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Vichinghi in mare. Non è il titolo di un romanzo d’ispirazione nordica, ma le parole scolpite da Gymmi Emil Johannsson, il transformation coach che ha trascinato Albert Gudmundsson in un’avventura… ai limiti. Il fantasista del Genoa ha accettato di immergersi per tre minuti nelle acque gelide d’Islanda quando la temperatura superficiale era poco sotto lo zero termico (a confronto le acque del mar Ligure sono bollenti): lo ha fatto a torso nudo, indossando una cuffia, pantaloncini corti e vestendo delle calzature apposite. Un tuffo nel gelo per i vichinghi islandesi i quali non hanno mostrato particolare timore. «Dopo niente acqua calda. Solo allenamento» ha scritto Johannsson. Infatti, una volta trascorsi i fatidici 180″ in immersione, i due atleti hanno rialzato la temperatura corporea con una serie di piegamenti sulle braccia. Il freddo tempra il fisico di Gudmundsson: la via dei vichinghi è tracciata, la visione del Valhalla più vicina.

Clicca qui per il video Instagram Godmund Emil Herkúles Johannsson (@gummiemil)

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