Pronti via, ed il campionato del Genoa inizia subito con una sfida che, fino a qualche mese fa, poteva considerarsi a tutti gli effetti uno scontro diretto per l’Europa che conta.
La Roma di Luciano Spalletti, pur ambendo ad un piazzamento migliore rispetto al sesto dello scorso campionato, non sembra certo un avversario irresistibile. Lo dimostrano i tre gol subiti contro il Kosice, lo conferma un livello di gioco ancora lontano dal top. Certo, quando in campo scendono campioni del calibro di Francesco Totti e Daniele De Rossi, solo per citarne un paio, tutto può succedere, ma almeno per una volta non si deve aver paura a sostenere che il Genoa parta favorito.
Una gara caratterizzata dai numerosi assenti, anche se le due rose sono attrezzate per mandare in campo valide alternative. E poi c’è il caso Burdisso, tesserato dalla Roma nel pomeriggio di ieri grazie ad una gentile concessione della Lega Calcio: l’ufficio tesseramenti, infatti, avrebbe dovuto chiudere alle 13, ma per andare incontro al club giallorosso è stato fatto uno strappo alla regola.
Anche nello scorso anno Genoa e Roma si affrontarono ad inizio stagione, ed esattamente alla terza di campionato. Si imposero i rossoblù con il punteggio di 3-1 grazie alla rete in apertura di Sculli e alla doppietta di Diego Milito. Le tv nazionali, però, come spesso accade, invece di esaltare la prova del Grifone si preoccuparono di mostrare da diverse angolazioni la rete (che sarebbe risultata comunque ininfluente) di Christian Panucci annullata ingiustamente.
Questa sera, inoltre, ci sarà la prima gara di Francesco Totti al “Ferraris” da quando il Genoa è tornato in serie A. Il fuoriclasse, infatti, aveva dovuto dar forfait sia lo scorso anno che due anni fa.
Infine un avvertimento: nelle prime tre gare ufficiali di questa stagione la Roma ha beneficiato di altrettanti calci di rigore. Davanti ad Amelia, quindi, sarà il caso di fare grande attenzione. Per evitare di mettere in salita una gara alla portata degli uomini di Gasperini.
Claudio Baffico
