Genoa, gol cercasi: tra voci e idee di mercato

Lavori in corso in casa Genoa. La preparazione estiva della squadra prosegue a ritmo sostenuto e la società si sta muovendo su più fronti per consegnare a Gasperini nuove pedine per completare la rosa in vista del prossimo campionato. Nessuna fretta per gli uomini di mercato rossoblu, ma la speranza del tecnico è quella di […]


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Lavori in corso in casa Genoa. La preparazione estiva della squadra prosegue a ritmo sostenuto e la società si sta muovendo su più fronti per consegnare a Gasperini nuove pedine per completare la rosa in vista del prossimo campionato. Nessuna fretta per gli uomini di mercato rossoblu, ma la speranza del tecnico è quella di avere il prima possibile i nuovi elementi in gruppo in maniera tale da far assimilare loro i meccanismi tattici in cui dovranno inserirsi. Le prime amichevoli hanno messo in luce un piccolo ritardo rispetto alla preparazione dello scorso anno, a detta dello stesso Gasperini, e alcuni ruoli che ad oggi risultano scoperti.

Sul taccuino di Milanetto sono segnati un esterno sinistro e un esterno offensivo, ma negli ultimi giorni si sta pensando anche a un nuovo uomo d’area capace di alternarsi con Pavoletti qualora Pandev venisse collocato sulla corsia esterna. Il nome caldo è quello di Denis, attaccante che fa della forza fisica il suo marchio di fabbrica. L’argentino porta sulle spalle il peso dell’età, però l’esperienza maturata in Italia e lo sviluppato senso del gol potrebbero farne il giocatore ideale da inserire in un contesto collaudato. Denis e Pavoletti formerebbero un duo degno di nota che supportato dagli assist di Pandev potrebbe trovare con facilità la via della rete. L’altro nome uscito di recente è quello di Alario del River Plate, attaccante centrale classe 1992 capace di giocare come seconda punta. Un vero e proprio giocatore multitasking da utilizzare in più ruoli: alla buona tecnica unisce la capacità di inserimento e la tendenza a trovare lo spazio per la conclusione verso la porta. Oltre ad essere veloce vanta 1.80 di altezza, caratteristica che gli consente di essere temibile anche con il colpo di testa. Alario è il classico attaccante completo, bravo anche a fare reparto da solo, che ben si sposerebbe ai movimenti di Gasperini (a tratti può ricordare Diego Milito).

Secondo TMW il River avrebbe rifiutato un’offerta di opzione di nove milioni di euro da parte del Grifone.

Riccardo Cabona

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