Gian Piero Gasperini, che ha tenuto l’abituale conferenza stampa a Villa Rostan, è apparso visibilmente dispiaciuto per l’eliminazione del Genoa dalla Coppa Italia: «C’è amarezza per essere usciti in quel modo, ho creduto che fosse importante far giocare tutta la rosa a disposizione».
Il tecnico rossoblu ha tuttavia le idee chiare sul futuro del Genoa: «La squadra ha lo spirito giusto per poter giocare un buon campionato; ora abbiamo tre partite importanti da giocare in poco tempo contro squadre come Roma, Bari e Atalanta, il nostro obbiettivo è fare un salto di qualità in trasferta per migliorare la classifica, e il contributo dei nuovi arrivati Suazo e Dainelli è per noi un valore aggiunto». Ed è proprio riguardo agli ultimi due acquisti che l’allenatore si ritiene soddisfatto, dichiarando di essere orgoglioso che il Genoa possa contare su di un presidente come Preziosi, che fa di tutto e di più per incentivare e migliorare la squadra.
Più precisamente sul nuovo Dario Dainelli, Gasperini afferma: «E’ un giocatore d’esperienza, conosce bene il campionato ed è inseribile da subito. Sono sicuro che darà un contributo importante in quanto migliorerà il nostro reparto di difesa. E’ sicuramente tra i convocati per la partita di domenica».
Per domenica il mister si aspetta una partita difficile che non è però da intendere come un duello tra Dainelli e Luca Toni poichè non si può mai considerare un’incontro tra giocatori individuali bensì tra le due intere squadre.
Ha inoltre parlato della squadra avversaria: «La Roma è una squadra importante, di grande qualità, certamente paragonabile a Juve e Milan e Ranieri è un grande allenatore. Il Genoa, nonostante si trovi in un momento di affanno in campionato, ha comunque tutte le carte in regola per fare un buon risultato».
Riguardo ai singoli giocatori, Gasperini spera di recuperare nelle prossime settimane Palacio e Palladino ed è soddisfatto di Tomovic e Fatic: «Sono ragazzi giovani a cui bisogna dar tempo di crescere, ma diventeranno dei buoni giocatori».
Infine, il mister ha preferito evitare commenti sulla partita di mercoledì con il Catania ma è convinto che il Genoa abbia saputo fare bene e che i due goal subiti nei primi minuti di gioco avrebbero messo in crisi qualsiasi squadra.
Andrea Oliveri
