ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – DELIO ROSSI: «Bravo Genoa, poco abituato a lottare su più fronti ma competitivo sia in campionato che in Europa League»

L'ex allenatore del Genoa non lesina complimenti al Grifone e prevede una stagione ad alti livelli per i colori rossoblù


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Non servono tante parole per dire le cose come stanno. Lo dimostra Delio Rossi, taciturno per eccellenza che, in esclusiva per Pianetagenoa1893.net, analizza le chance del Genoa (una delle sue ex squadre) sia in coppa che in campionato, centrando sempre il nocciolo del discorso ed evitando quei luoghi comuni che assomigliano sempre più ad insopportabili tormentoni. Concretezza e semplicità. Caratteristiche tipiche dell’apprezzato allenatore anche all’interno del rettangolo verde, con un gioco a tratti spettacolare e basato su una serie di meccanismi apparentemente elementari ma quantomai efficaci. Il divertimento del pubblico ed il conseguimento dei risultati. Binomio raggiungibile solo in rare circostanze per la stragrande maggioranza dei tecnici. Non per Delio Rossi e Gian Piero Gasperini che, con le dovute differenze, hanno imparato a conciliare i due aspetti e a riportare ad alti livelli l’essenza del calcio.

Come giudica la prima fase di stagione del Genoa?

«Molto positiva. Le cessioni di Thiago Motta e Milito non hanno certo rafforzato la squadra ma la classifica è molto buona e le possibilità di superare il turno di Europa League sono concrete. Non mi sorprendono affatto il rendimento ed i risultati di questo gruppo, a stupirmi è un altro fattore…»

Quale?

«Il Genoa non è abituato ad essere impegnato su più fronti ma, nonostante ciò, si sta comportando egregiamente in entrambe le competizioni. Dico di più: al di là delle big che possono concedersi il lusso di schierare due squadre, il Genoa è quella che sta ottenendo le maggiori soddisfazioni».

Il Genoa sarà costretto a scegliere tra campionato ed Europa League?

«Non credo in quanto dispone di un organico all’altezza della situazione. Settimana dopo settimana, comunque, si valuterà lo stato delle cose ma, al momento, il campo dice che il Genoa può dire la sua tanto in Italia quanto in Europa».

Che peso si può dare alla classifica attuale?

«Siamo appena alla settima giornata ma a mio avviso è molto attendibile. Credo che tutte le squadre occupino la posizione che meritano e, soprattutto, che valgono. Vedo solo alcune eccezioni: Lazio, Napoli e Palermo, oltre al Milan, a mio avviso sono destinate a risalire. La Samp, invece, penso che avrà molte difficoltà a mantenere la vetta. Prevedo possa chiudere il campionato tra il quarto e l’ottavo posto. Il Genoa? Sono convinto che bisserà la qualificazione ad una competizione europea…».

In che cosa si differenzia il gioco di Gian Piero Gasperini da quello degli altri allenatori di serie A?

«Il Genoa ha un progetto serio e condiviso da tutti quanti. I giocatori si sentono partecipi e protagonisti, e questo è un fattore molto importante per raggiungere traguardi importanti. L’entusiasmo, la grande organizzazione e la voglia di far sempre meglio, poi, fanno il resto».

Claudio Baffico

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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