ESCLUSIVA PG – Anche Tobias Scoglio reclama buonsenso sulla questione murales sotto la Nord

Il figlio del grande Professore commenta la vicenda e propone una soluzione

Tobias Scoglio

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Le foto con i bellissimi murales realizzati in questi giorni sotto la Gradinata Nord dello stadio “Ferraris” hanno fatto il giro del mondo.
Un atto di amore verso la storia ultracentenaria rossoblù, che ha ritratto anche diversi personaggi legati al Vecchio Grifone, come Gianluca Signorini e Fabrizio De Andrè.
Tra di essi è stata dipinta anche la famosa frase, praticamente profetica, dell’indimenticabile allenatore Franco Scoglio, il Professore.
Una dedica che è arrivata dritta al cuore anche di Tobias Scoglio, uno dei quattro figli del compianto tecnico siciliano col Genoa nel cuore, che ha voluto commentare la vicenda che ha visto l’intervento della Sampdoria con la richiesta della cancellazione dei suddetti murales.
«Aldilà dei colori, sono tutti personaggi che hanno dato tanto alla Genova sportiva e non – commenta Tobias -. Mi sembrerebbe ingiusto far togliere delle riconoscenze nei loro confronti. Anzi dovrebbero essere contenti che qualcuno abbia ridipinto i muri dello stadio in un modo decente. Basterebbe un po’ di buonsenso, no?».
Tobias Scoglio, in conclusione, prova a suggerire una soluzione: «Invece che presentare denunce o esposti al Comune, sarebbe bello che anche i tifosi della Sampdoria si adoperassero come quelli del Genoa. Sotto la Sud potrebbero dedicare dipinti in memoria di tanti personaggi della loro storia, come Boskov, Mantovani, Vialli. Sarebbe un bel compromesso per ridare un bel tocco di originalità e passione allo stadio di Genova».

Franco Scoglio
Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.