Il mercato si è chiuso ma il presidente del Genoa Enrico Preziosi, raggiunto telefonicamente dalla seguita trasmissione di Telenord “We are Genoa” ha annunciato un’altra importante operazione: «Abbiamo opzionato il fratello di Franco Zuculini».
Bruno Zuculini, leva ’92, è un centrocampista centrale del Racing Avellaneda. Se ne dice un gran bene e, come al solito, il patron rossoblù non è rimasto a guardare.
Si conclude, così, una sessione estiva che ha visto il Genoa assoluto protagonista assieme al Milan. Tantissimi gli affari conclusi ed i giocatori di valore arrivati alla corte di mister Gasperini.
«La crisi economica ha colpito anche le società di calcio – ammette Preziosi – in quanto finanziate da imprenditori ed imprese. Per quanto ci riguarda, negli anni scorsi abbiamo investito nella giusta direzione e adesso, di conseguenza, ci siamo potuti permettere qualcosa in più. Il nuovo tassello su cui scommetterei? Sarebbe facile dire Eduardo, Veloso, Toni o Rafinha, elementi di spessore internazionale. Punto invece su Franco Zuculini, giovane che potrebbe regalarci tante soddisfazioni».
Tecnici, addetti ai lavori, giornalisti indicano il Genoa una delle squadre che si è maggiormente rafforzata rispetto allo scorso anno.
«I voti in pagella li prendiamo e li archiviamo – prosegue il presidente – ma vorrei avere 8 a fine campionato. Non mi creo obiettivi nè li chiedo al mister. Se gli altri sono più bravi di noi dovranno dimostrarlo. Guardando quanto emerso da questo mercato direi il Milan ha messo a segno grandi colpi, Ibra su tutti, il Parma ha centrato acquisti interessanti mentre il Napoli non si è mosso molto e la Juve è un’incognita avendo cambiato dodici o tredici giocatori. Le altre, invece, si sono limitate a piccoli aggiustamenti».
Enrico Preziosi ha rivelato, poi, alcuni retroscena del mercato rossoblù: «Per Eduardo eravamo già d’accordo con il club ma poi abbiamo dovuto aspettare le 6 del mattino ed accettare di pagarlo una cifra superiore. La volontà decisa del ragazzo è stata importante. Complicato anche l’affare Veloso essendo legato al destino di Zapater».
Ma negli intenti del presidente ci sarebbe stato spazio anche per un ulteriore rinforzo: «Abbiamo cercato di assicurarci un altro esterno importante dall’estero trattando Afellay e Babel, senza tuttavia trovare l’accordo. Smentisco, invece, di aver seguito Aquilani e Podolski».
Nella speranza di godersi un grande Genoa, il presidente Preziosi è già orientato al futuro e a quello che potrà essere del nuovo Genoa: «Non escludo che Boateng il prossimo anno possa vestire la casacca rossoblù. Con la partenza di Milanetto, un’ipotetica coppia Boateng – Veloso non sarebbe male. Ranocchia? E’ in comproprietà libera con l’Inter ma strapparci l’altra metà sarà dura per tutti».
