Duro commentare questa partita perché stasera il Parma c’era ed ha avuto occasioni, mentre altre volte s’è ritrovato ad inseguire il risultato. Questa la prima considerazione fatta a Roberto D’Aversa, presentatosi davanti ai microfoni di Sky dopo il triplice fischio di Parma-Genoa, che così ha commentato: «Da una parte c’è stato il Genoa che su tre tiri in porta ne ha concretizzati due, e dall’altra parte una squadra che ha fatto nove occasioni clamorose da gol e purtroppo abbiamo fatto solo un gol. Recriminiamo su una partita dove secondo me non c’è stata partita sotto l’aspetto del gioco e sotto l’aspetto delle occasioni da gol. Merito al Genoa che porta a casa i tre punti, ripeto, avendo tirato in porta tre volte».
Al trainer del Parma viene chiesto se c’è da rammaricarsi su qualcosa per la sconfitta. Così ha riposto D’Aversa: «Se analizziamo la partita sui numeri, non c’è stata partita però nel calcio il numero più importante è il risultato finale, dove loro hanno vinto due a uno in una partita dove sono stati superiori a noi solo sul numero dei calci d’angolo (3 per il Genoa, 1 per il Parma, ndr). Ma, ripeto, sulle occasioni da gol clamorose… tre situazioni dall’area piccola dove il migliore in campo è stato Perin. Non ci può essere soddisfazione nel momento in cui giochiamo una partita del genere e perdiamo. Quindi, ragionare sugli errori, sul primo gol che troppo facilmente nasce da un fallo laterale; abbiamo concesso un cross, potevamo ribattere. Abbiamo concesso troppo facilmente le circostanze dei due gol dove sicuramente potevamo far meglio. È una questione di determinazione ed il Genoa sicuramente ci è stato superiore sotto quell’aspetto. Non dimentichiamoci che avevamo davanti una grande squadra, che da quando è arrivato Ballardini sta facendo un ottimo percorso. Il rammarico è che dopo una partita come quella di stasera portiamo a casa zero punti. Se non ne abbiamo fatti vuol dire che qualche errore l’abbiamo fatto».