Andrea Cambiaso subentra e decide Juventus-Hellas Verona. Il terzino genovese cresciuto nel settore giovanile del Genoa è stato uno dei ragazzi allenati in rossoblù da Sidio Corradi che lo ricorda così sui social: «Parlerò di qualcuno che, con le sue qualità e determinazione, ieri sera ha dato alla sua squadra, la Juventus, la vittoria per 1-0 contro il Verona al 97′ pur entrando per soli venti minuti. Da favola! Sto parlando di Andrea Cambiaso: qualcuno diceva che fosse mingherlino, però aveva una qualità, sapeva giocare a calcio».
L’ex ala del Grifone prosegue: «Cresciuto nel nostro settore giovanile del Genoa, avendo avuto anch’io la fortuna di allenarlo insieme a Luca Chiappino con il benestare di Michele Sbravati, vedemmo subito le qualità tecniche e ieri sera l’ha dimostrato. Io ho creduto in lui quando un giorno di allenamento, a Voltri, cadde rovinosamente in uno scontro di gioco con un compagno e si ruppe il braccio in due punti. Salii in ambulanza con lui verso l’ospedale mentre suo papà ci seguiva in auto, Andrea mi disse piangendo: “Mister, come faccio? Non potrò fare la fase finale con squadra”. In quel momento pensai che sarebbe diventato un calciatore vero».
Corradi ricorda le squadre in cui ha militato Cambiaso uscito anzitempo dal vivaio del Grifo (Savona, Albissola, Alessandria, Empoli, Genoa, Juventus e prestito al Bologna «con mister Thiago Motta che stravedeva per lui»): «A prescindere dai colori, io le ho tutte e tre le maglie di Genoa, Bologna e Juventus che lui mi ha mandato. Voglio esaltare la favola che si è conquistato questo ragazzo del 2000, allora dico ai giovani: seguite la strada di Cambiaso che con la dedizione, pur soffrendo quando non giocava, cercava di conquistarsi qualcosa ed è arrivato al massimo. Giovani, vedete: il sacrificio e il lavoro paga».
La chiosa affettuosa di mister Corradi, non nuovo a elargire consigli ai ragazzi che ha avuto al Genoa: «Complimenti Cambiasino, come io ti chiamavo, sei un grande ma mantieni la tua umiltà. Al padre, che credeva nel suo figlio Andrea ma stando sempre al suo posto, le voglio dire: lei ha vinto con Andrea! Complimenti. In onore al Genoa».
