Cesare Bovo: «Il Palermo dovrà  preoccuparsi di noi»

Conferenza stampa questo primo pomeriggio a Villa Rostan, quartier generale del Genoa, per Cesare Bovo. Il difensore, che conosce molto bene l’ambiente di Palermo (tre stagioni intere in rosanero) analizza la situazione del Genoa in vista proprio della sfida di dopodomani sera con i siciliani allenati dal grande ex Gasperini. «Noi dovremo avere un occhio […]


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Conferenza stampa questo primo pomeriggio a Villa Rostan, quartier generale del Genoa, per Cesare Bovo. Il difensore, che conosce molto bene l’ambiente di Palermo (tre stagioni intere in rosanero) analizza la situazione del Genoa in vista proprio della sfida di dopodomani sera con i siciliani allenati dal grande ex Gasperini.

«Noi dovremo avere un occhio di riguardo per i loro attaccanti – ha detto Bovo – ma anche loro si devono preoccupare: abbiamo fatto prestazioni soddisfacenti, direi un ottimo inizio. Per me sarà una partita particolare ho passato tre anni bellissimi a Palermo. Sabato non sarà una partita semplice».

Un occhio di riguardo ovviamente sarà per Fabrizio Miccoli, mattatore della partita stravinta dal Palermo domenica scorsa al “Barbera” contro il Chievo. «Miccoli è un valore aggiunto, uno che cambia le partite. Adesso gioca da prima punta ed è il ruolo in cui rende meglio. E’ un attaccante per il quale si deve stare concentrati 90 minuti».

Bovo, considerato difensore goleador – ha realizzato 7 reti nelle tre stagioni in Sicilia di cui una proprio contro il Genoa con un bolide da fuori area – al Genoa però è ancora a secco. «Il gol non è il mio pensiero, mi fa sempre piacere segnare ma ora penso solo a guadagnarmi il posto da titolare. Sono in una buona condizione ora voglio giocare con continuità. Per me fare il centrale nella difesa a 4 o a 3 è uguale: ho voglia di giocare e di essere un giocatore importante nel Genoa».

Infine una battuta su Gasperini che torna per la prima volta al “Ferraris” da avversario, «è l’allenatore che mi ha valorizzato» e una sulla fine della prima esperienza genoana al termine della stagione 2007-2008 «non me ne sono andato io, sono stato riscattato dal Palermo».

Francesco Patrone

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