«Abbiamo trovato un club che non aveva quasi alcun valore nel mercato dei trasferimenti». In un’intervista al prestigioso magazine Forbes, Andres Blazquez ha toccato diversi temi sulla gestione economica del Genoa, a cominciare dai primi tempi dopo l’acquisto da parte di 777 Partners. «I salari ammontavano – ha spiegato il ceo rossoblù – a circa 75 milioni di euro, ma il valore di mercato effettivo della squadra era di circa quindici milioni. Ad un certo punto, abbiamo pagato lo stipendio di quattro allenatori in un solo anno».
La questione stadio è al centro delle logiche industriali della proprietà americana: «Abbiamo lavorato su un piano stadio praticamente da quando siamo entrati. Abbiamo preparato un investimento che varia dagli 85 ai 100 milioni di euro». Blazquez ha le idee molto chiare su come sviluppare il brand del Grifone: «Il nostro più grande obiettivo è quello di espandere il marchio del Genoa CFC all’estero, superando i confini liguri e italiani. Per farlo, dobbiamo pensare al di là del calcio: vogliamo che il Genoa diventi un marchio che comprende moda, musica, arte e tutti i tipi di industrie rilevanti».
