Il bilancio dei 40 precedenti (22 in serie A e 18 in serie B) del Genoa in casa col Bari è nettamente favorevole: sono infatti 23 le vittorie rossoblù (15 in A e 8 in B), 15 i pareggi (6 in A e 9 in B) e solo 2 i successi dei biancorossi (1 in A e 1 in B). Inevitabilmente pende anche dalla parte del Grifone il computo delle reti: 64 fatte (49 in A e 15 in B) e 18 subite (14 in A e 4 in B).
Ai precedenti in campionato bisogna aggiungerne 4 in Coppa Italia con 3 vittorie (l’ultima per 3-2 ai supplementari il 24 novembre 2011) e un pareggio nonché il 4-0 per il Genoa nella gara di ritorno (andata 1-0 per il Bari) della Coppa del Presidente della Figc tra le vincenti dei due gironi di serie B del 23 giugno 1935.
L’ultimo confronto al Ferraris in campionato risale alla 6a giornata di serie A giocato il 3 ottobre 2010: il Grifone di Gasperini sconfisse i galletti di Ventura per 2-1 (Palacio al 36′, pareggio di Barreto su rigore al 52′ e rete vincente di Luca Toni al 95′ al suo primo centro con la maglia rossoblù).
Anche il primo incrocio della storia a Marassi è avvenuto nella massima serie: il 20 settembre 1931 (prima giornata), il Genoa batté nettamente i pugliesi per 3-0 grazie alla doppietta di Patri (5′ e 71′) e al gol di Mazzoni al 56′.
Negli anni ’30 si registrano poi il 3-1 del 30 aprile 1933 (27a giornata) con reti di Frisoni al 67′, pareggio barese di Scher 68′, gol di Sala al 75′ e di Mazzoni all’83’ (il Genoa si concesse anche il lusso di sbagliare un rigore con Sala al 65′); lo 0-0 del 12 aprile 1936 (26a giornata); il 3-1 del 31 gennaio 1937 (18a giornata) con gol di Perazzolo all’11’, pari di Mancini al 15′ e gol di Pantani al 27′ e di Arcari al 66′; il 4-1 del 6 febbraio 1938 (19a giornata) con reti di Arcari al 26′, tripletta di Marcionneschi al 38′, al 54′, e al 65′, di Cason al 47′ il gol ospite; il roboante 8-0 del 15 gennaio 1939 (14a giornata) a segno Lazzaretti al 4′ e al 54′, Cattaneo al 36′, al 55′, al 65′ e al 73′, Perazzolo al 44′ e Scarabello al 60′; e il rotondo 3-0 del 24 settembre 1939 (2a giornata) con gol di Gabrado al 41′ e doppietta di Ugo Conti all’83’ e all’88’.
Gli anni ’40 si aprono con il tennistico 6-1 del 27 aprile 1941 (29a giornata) a segno ancora Ugo Conti al 50′ e su rigore al 62′, gol barese di Maestrelli al 57′ e quaterna di Neri al 75′, all’84’, all’85’ e all’88’; proseguono con il 3-2 del 29 novembre 1942 (9a giornata) con reti di Ispiro all’11’e del solito Conti al 14′ e al 40′, per i baresi a segno De Benedetti al 66′ e al 67′; con l’1-0 del 2 febbraio 1947 (19a giornata) rete vincente di Verdeal 48′; con il 2-2 del 23 maggio 1948 (35a giornata) con il Genoa raggiunto da Tontodonati all’88’ e Maestrelli al 90′ dopo che si era portato sul 2-0 con Brighenti al 22′ e Dalla Torre 67′; e con il 2-2 del 13 marzo 1949 (28a giornata): Tortarolo al 45′, Pellicari su rigore al 57′ e Kincses al 90′ per il Bari gli autori delle reti.
Negli anni ’50 si registrano due 1-0: quello del 15 gennaio 1950 (20a giornata) con gol vincente dell’argentino Roberto Alarcon al 5′ e quello del 19 ottobre 1958 (5a giornata) con rete risolutrice di Barison su rigore all’ 80′.
E’ ancora Paolo Barison a risolvere il match che apre gli anni ’60 del 28 febbraio 1960 (21a giornata). Lo 0-0 dell’11 febbraio 1962 (22a giornata) è il primo incrocio tra le due squadre in serie B che ripetono il medesimo risultato in serie A il 22 dicembre 1963 (14a giornata). Le ultime sfide del decennio avvengono in cadetteria: 2-0 per il Genoa il 29 ottobre 1967 (8a giornata) con doppietta di Ferrari al 64′ e al 76′; e 0-0 il 26 gennaio 1969 (17a giornata).
Solo incroci in cadetteria negli anni ’70: 0-0 il 14 maggio 1972 (33a giornata); 1-0 con gol vincente di Sidio Corradi al 29′ in una partita importantissima per la promozione il 27 maggio 1973 (35a giornata); 0-0 sia il 3 giugno 1979 (35a giornata) sia l’11 novembre 1979 (9a giornata).
Anche negli anni ’80 le due squadre si affrontano solo in B dove si registrano il doppio 1-0 del 5 aprile 1981 (28a giornata) firmato Russo al 14′ e del 24 marzo 1985 (26a giornata) griffato Fiorini al 58′; il 2-0 del 14 giugno 1987 (37a giornata) con autorete di Carrera al 20′ e gol di Ambu al 52′; la prima vittoria barese al Ferraris per 3-2 del 25 ottobre 1987 (7a giornata) col Bari due volte avanti con l’inglese Rideout al 6′ e al 68′, due volte raggiunto da Briaschi all’11’ e Marulla al 70′ ma vincente grazie ad un’azione personale di Perrone al 75′; e il salomonico 0-0 del 7 maggio 1989 (32a giornata) con le squadre di Scoglio e Salvemini a vele spiegate verso la promozione in A.
Sono quattro le sfide in serie A negli anni ’90: lo 0-0 dell’11 marzo 1990 (28a giornata); il 3-1 del 3 marzo 1991 (23a giornata) con reti d’autore ad opera di Aguilera su rigore al 29′, Skuhravy al 62′ e Branco al 76′, di Maiellaro su rigore al 38′ il momentaneo 1-1; la seconda vittoria barese per 3-1 del 18 aprile 1992 (29a giornata) con reti di Carbone al 33′, illusorio pareggio di Skuhravy al 36′, e gol biancorossi di Soda al 43′ e Boban all’81’; l’1-1 del 2 aprile 1995 (25a giornata) con gol di Onorati al 15′ e Tovalieri su rigore al 61′; e lo 0-0 del 6 ottobre 1996 (5a giornata) in serie B.
Negli anni duemila si registrano solo sfide in serie B: il 2-0 del 15 marzo 2002 (28a giornata) con doppietta di Carparelli su rigore al 35′ e al 42′; lo 0-0 del 21 settembre 2002 (4a giornata); un altro 2-0 il 4 ottobre 2003 (7a giornata) con gol di Bjelanovic su rigore al 61′ e Caccia al 75′ (CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI); il 2-1 del 27 febbraio 2005 (28a giornata) con Stellone al 33′ e Milito su rigore all’88’ a ribaltare l’iniziale vantaggio ospite di Dionigi al 15; e lo 0-0 del 22 dicembre 2006 (18a giornata) con Greco che al 43′ si fa parare un rigore dal portiere belga Gillet.
Infine negli anni duemiladieci, detto della vittoria dell’ottobre 2010, si è giocata la sfida in serie A del 20 gennaio 2010 (recupero della 17a giornata del 20 dicembre 2009 rinviata per neve) e terminata 1-1 con rete iniziale dei biancorossi di Barreto al 4′ e pareggio di Milanetto (punizione deviata dalla barriera) al 53′.
Francesco Patrone
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