QUI PEGLI/Dopo una anno esatto dal suo addio Beppe Sculli è tornato. Il suo ritorno è stata una sua decisone e grazie all’impegno del presidente Preziosi e all’ok della Lazio, è di nuovo un giocatore rossoblù. Nel primo pomeriggio è stato nuovamente presentato alla stampa: “Se sono qua è solo grazie al Presidente Preziosi che ha assecondato una mia decisone. Ma in tutto questo la Lazio si è comportata benissimo, ringrazio inoltre compagni e tifosi, per il modo con cui mi hanno fatto vivere questo anno”. In questo periodo si parla molto di tristezza e malinconia, quella dell’ex Lazio quando è cominciata: “La mia voglia di tornare a casa è nata a dicembre, per di più avevo delle necessità di tornare e così è accaduto. Quando sono andato via non pensavo mai più di ritrovarmi qui, ma invece è accaduto sono felicissimo”. Insieme a Palacio e Gilardino, formerebbe un tridente molto competitivo: “Non so se giocherò insieme con loro, io sono a disposizione del Mister, mi sento pronto per giocare fin da subito, ho molta voglia di ricominciare. Inoltre Gilardino è un attaccante molto forte, sui livelli di Milito e Borriello, spero di levarmi molte soddisfazioni”. Proprio nell’anno di Milito Sculli mise a segno 8 gol: “ Io non mi pongo obiettivi di gol, ma di prestazioni. Voglio fare bene ed ho lo spirito giusto per farlo, inoltre c’è una grande squadra con grande qualità. Vogliamo inoltre dare continuità alla bella vittoria di domenica contro l’Udinese”. Domenica si va a Palermo, dove in casa ha conquistato 18 punti: “Ho visto qualche partita del Palermo ed una squadra molto forte in casa, che ha fornito prove convincenti anche contro grandi squadre. Dovremmo essere bravi a non farci trovare impreparati e scendere in campo con la giusta mentalità”. Sculli è tornato e nello spogliatoio avrà un ruolo fondamentale, come ha detto Preziosi, e dimostrato ieri sera a fine partita, chiamando tutti i suoi compagni a raccolta per salutare i 300 presenti al Meazza.
Alessandro Casu
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