Esordio stagionale col Genoa per Andrea Gervasoni, chiamato a dirigere la delicata sfida con le aquile laziali, lunedì sera, all’Olimpico di Roma. “Fischietto” di indubbia esperienza, nei massimi ruoli dell’AIA dall’ormai lontano 23 dicembre 2006. Nota a margine: la promozione nell’olimpo degli arbitri italiani la perorò l’allora designatore “genovese” Claudio Pieri (nato a Pescia, era nei ruoli della sezione di Genova). Ricordo che un altro “genovese” – Marco Ivaldi – siede oggi tra i componenti della “Commissione Arbitri Nazionale Serie A”.
Il Genoa, con l’arbitro mantovano, è partito col botto per poi “calare” nei risultati e nelle prestazioni. Tra campionato e Coppa Italia – nel periodo compreso tra le stagioni 2006/07 e 2010/11 – il Grifone aveva totalizzato 5 vittorie (3 in campionato) e 2 pareggi; poi il declino. Dalla stagione 2011/12, infatti, con Gervasoni il Genoa ha registrato 3 vittorie, 2 pareggi e 4 sconfitte. Lo scorso campionato, poi, l’arbitro della sezione di Mantova è stato l’unico a dirigere il Genoa quattro volte.
Per l’ultima vittoria esterna dei rossoblù occorre ritornare indietro di un anno esatto: domenica 9 febbraio 2014, Livorno-Genoa 0-1 con il gol al 10’ di Luca Antonelli. Poi due sconfitte, tra le quali quella con il Sassuolo in terra emiliana: il Genoa sempre a rincorrere il pari e poi surclassato. Era l’11 maggio ed i gol avversari arrivarono da ex giocatori rossoblù (doppietta di Floro Flores e Biondini) con l’aiutino di Vrsaljko che all’86’ beffò Perin.
Alfonso Magno
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