***ALLERTA METEO 2 FINO A DOMANI A MEZZANOTTE***

Ore 22:45 Ricordiamo che l’Allerta meteo 2 (massimo grado) sulle province di Genova, Savona e La Spezia terminerà domani sera alle 23:59. Ore 22.25 Il Limet-Associazione Ligure di Meteorologia prevede «FORTI TEMPORALI DALL’UNA SUL SETTORE CENTRALE. LUNEDÌ MATTINA CONVERGENZA A LEVANTE. Dall’analisi delle ultime uscite dei modelli sembra che intorno all’una di stanotte ci saranno a media quota […]


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Ore 22:45 Ricordiamo che l’Allerta meteo 2 (massimo grado) sulle province di Genova, Savona e La Spezia terminerà domani sera alle 23:59.

Ore 22.25 Il Limet-Associazione Ligure di Meteorologia prevede «FORTI TEMPORALI DALL’UNA SUL SETTORE CENTRALE. LUNEDÌ MATTINA CONVERGENZA A LEVANTE. Dall’analisi delle ultime uscite dei modelli sembra che intorno all’una di stanotte ci saranno a media quota le condizioni ed i parametri per l’innesco di temporali di forte intensità sul settore centrale della regione. Tale situazione dovrebbe terminare in mattinata, quando però i cieli del Levante avranno convergenza dei venti con fenomeni “basculanti” verso la Toscana». Seguire gli aggiornamenti su www.centrometeoligure.it

Ore 22.09 L’alluvione provoca ulteriori disagi a Genova. Si contano altri 60 sfollati, riferisce Primocanale, questa sera in via San Quirico in Valpolcevera: i Vigili del Fuoco e la Protezione civile hanno disposto lo sgombero a causa di un muraglione pericolante che minacciava tre palazzine. Le famiglie si sono sistemate presso parenti, amici oppure in alloggi messi a disposizione dal Comune, considerato che i tempi di messa in sicurezza non saranno brevi.

Ore 21.45: l’Amt ha reso noto che nel tardo pomeriggio è stato riaperto il tratto del metrò Brin-Dinegro

Ore 20:15 Primocanale spiega che «Con ordinanza del sindaco Marco Doria viene interdetto il traffico veicolare privato con decorrenza immediata, da oggi, domenica 12 ottobre, e fino a cessate esigenze, nelle zone di via XX Settembre (nel tratto tra via Galata e via Cadorna), via Fiume, via Brigata Liguria (da via Ippolito d’Aste a via XX Settembre), via Malta (da via Fiasella a via Brigata Liguria), corso Buenos Aires, via Invrea, via Archimede, corso Sardegna (tra piazza Giusti e via Tolemaide), via Barabino, corso Torino (tra via Barabino e piazza Giusti), via Canevari (tra corso Montegrappa e piazza delle Americhe)». Clicca qui per leggere tutta la notizia sul sito di Primocanale http://www.primocanale.it/notizie/alluvione-modifica-viabilit-fino-a-fine-allerta-meteo-147015.html

Ore 20:05 Il Comune di Genova comunica:

Sospensione dell’imminente pagamento rata IMU e TASI, su base autocertificazione danni;

– Sospensione dell’imminente pagamento TARI, e successiva sua rimodulazione sino ad azzeramento, accompagnato inoltre dall’istituzione di specifico fondo a carico del Comune di Genova;

– Istituzione di conto corrente dedicato a sostegno degli alluvionati, alimentato da donazioni di soggetti privati, nonché da contributo comunale – con la costituzione di fondo ad  hoc – e da risorse di altri soggetti pubblici;

– Invito agli Istituti di Credito per erogazione di finanziamenti a tasso agevolato, come già proposto da CARIGE, con iter burocratico totalmente semplificato;

– Richiesta a Regione Liguria, con richiamo alle responsabilità condivise, della messa a disposizione immediata di adeguate risorse economiche per dare ulteriore sostanza alle azioni che sta mettendo in campo il Comune;

– Richiesta al Governo Italiano di rispettare quanto affermato dal presidente del Consiglio che “Genova non verrà lasciata sola”, a partire dall’annullamento del pagamento delle prossime rate di imposte e tributi di carattere statale per i soggetti danneggiati, oltre al celere reperimento delle risorse necessarie per gli interventi strutturali di messa in sicurezza idro-geologica del territorio genovese, a partire dal completamento dell’intervento sulla copertura del Bisagno e del suo scolmatore.

19:22 Ancora un appello di un nostro lettore, Jack Grifo, su Twitter: «SERVE ACQUA A MONTOGGIO». Già stamattina la nostra collega di Telenord, Alessandra Rossi, aveva raccontato l’emergenza nel paese della provincia di Genova.

Ore 19:01 Il cardinale di Genova Angelo Bagnasco ritorna, con un messaggio su Twitter, sulla questione dei ritardi e delle inadempienze delle istituzioni per l’alluvione: «Nessuno deve sentirsi abbandonato dai responsabili del bene comune, nessuno deve vedere lo Stato distratto e lento».

Ore 17:20 Trenitalia informa che sono «Riaperte al transito dei treni, alle 14, le linee ferroviarie Genova-Milano e Genova-Torino sull’itinerario via Bivio Fegino. I tecnici del Gruppo Fs Italiane hanno terminato le attività di recupero del locomotore e delle carrozze del Frecciabianca 9764, sviato venerdì 10 ottobre, e il ripristino di circa 300 metri di binari danneggiati. I treni della linea Genova-Torino e Genova-Milano percorreranno il tratto interessato ad una velocità di 30 km/h che potrebbe determinare un allungamento dei tempi di viaggio fino a 10 minuti. Durante il periodo dell’interruzione i treni hanno percorso l’itinerario alternativo via Busalla».

Ore 17:04 Riprendiamo da Riviera24.it: «Cesare Beltrami volto storico del tifo organizzato biancoazzurro e leader del gruppo ultrà “Cani Sciolti”, assieme ad altri amici e agli ultras di Albenga, si sono recati a Genova ieri per dare il proprio contributo, nel liberare la città dal fango e dalle macerie. Un altissimo senso civico, un amore per la propria terra senza eguali, ragazzi e ragazze armati di buona volontà, senza farsi tante domande sono scesi in strada a spalare, a sporcarsi dalla testa ai piedi, solo per affetto e rispetto verso quelle persone che in questa alluvione hanno perso tutto». Clicca questi link per leggere la testimonianza di Cesare Beltrami http://www.riviera24.it/articoli/2014/10/12/184653/angeli-del-fango-gli-ultras-di-sanremo-e-albenga-al-fianco-dei-genovesi-colpiti-dallalluvione

Ore 16:40: Da Manuel Piano di www.pianetagenoa1893.net: «Inizia a piovere se Genova. I Vigili del fuoco in servizio nella zona consigliano di andare via entro le 18, poiché si prevede che verso le 19 potrebbe piovere molto forte». Da Francesco Patrone di www.pianetagenoa1893.net: «Ho spalato fango dai negozi di via Granello e viale Brigata Liguria: la situazione è tragica. I negozi hanno ancora mezzo metro d’acqua nei magazzini. Ci sono poche autopompe: senza queste è impossibile rimuovere il fango».

Ore 16:28 Secondo www.Centrometeoligure.it temporale intenso stanotte. Per domani modelli ancora discordanti. Ecco il bollettino dell’Associazione ligure di meteorologia.

LA FASE CRITICA SECONDO I MODELLI. Dalle ultime elaborazioni modellistiche ad area locale, proviamo ad approfondire tecnicamente la previsione meteo di domani e di tracciare uno scenario potenziale. La previsione di qualsiasi evento, ricordate però, si può spingere fino ad un certo punto, poi interviene il nowcasting ed il monitoraggio in tempo reale, su questo devono essere fondate le misure di protezione civile e di auto-protezione. Attualmente (c’è ancora un’ultima emissione serale dei modelli che potrà correggere ed affinare ulteriormente la predicibilità) la stazionarietà e quindi il maggior rischio di persistenza dei fenomeni sembrano riguardare nuovamente l’asse Voltri/Polcevera durante la notte e il primo mattino. Lo scirocco nei bassi strati agirà in profondità sul Golfo di Genova, la tramontana che si contrapporrà viene invece vista invece corta, inizialmente ancorata alle valli del ponente genovese.

Visto il cape (indice che misura l’instabilità, l’energia disponibile alla convezione) massivo concentrato sull’area e il core del jet stream (le forti correnti alla quota di 8-9000 m) in transito in quelle ore, sarà possibile lo sviluppo di un temporale c.d. “V shape”, per sua caratteristica forma a V come quello creatosi nella notte di ieri, in grado quindi di produrre precipitazioni molto intense, anche eventualmente grandigene, ma forse assumendo una struttura più mobile rispetto ad c.d. auto-rigenerante orografico. Sul mattino aumenta la discordanza dei modelli. Alcuni vedono una convergenza dei venti mobile con transito di tipo frontale del sistema temporalesco, grazie all’inserimento del libeccio, cosa che consentirebbe, innanzitutto, al ponente genovese di uscire di scena, ed in secondo luogo, al centro-levante di avere una fenomenologia intensa ma non persistente. Altri, invece, evidenziano la persistenza ed un ulteriore rinforzo dello scirocco, di conseguenza, una traslazione minima del cluster (nocciolo temporalesco), sotto l’iniezione del SW, o outflow settentrionale della cella ponentina (corrente in uscita dal temporale); in questo caso, ci potrebbe essere una fenomenologia persistente su Val Bisagno/Fereggiano, o Golfo Paradiso/ W Tigullio, nel caso in cui forzasse ulteriomente l’outflow settentrionale (essendo un transito di tipo frontale si verificheranno piogge e si potrebbe avere un raffreddamento anche sul comparto padano dell’Appennino centrale).

In definitiva, considerato il cape massivo ed esteso nonchè la spinta frontale, si propende per una via di mezzo: un possibile “mappazzone” convettivo o MCS, ovvero energia sfogata su più punti, in giornata, con evoluzione della struttura entro il primo pomeriggio, la costa quindi libera dalla precipitazioni più intense; maggiore insistenza delle stesse nell’entroterra, dove peserà anche un minimo di effetto “stau”.  Va rimarcato che lo stato in cui gravano i territori dal punto di vista idro-geologico è fortemente critico. Tale fenomenologia è sufficiente per aggravare la situazione. Ci sono i presupposti per il verificarsi di nuovi allagamenti, locali esondazioni e – soprattutto – frane e smottamenti.

Ore 16:11 Le previsioni meteo Arpal e della Protezione civile

Ore 15:33 Manuel Piano di Pianetagenoa1893.net ci invia questa foto in via dei Marmisti a Staglieno. Il nostro Manuel è impegnato con gli altri Angeli del fango a liberare Genova dalla morsa dell’alluvione

Ore 15:27 Rainws24 rende noto che 50 uomini della Brigata Taurinense sono partiti da Torino per Genova, per unirsi ad altre unità dell’esercito intervenute sui soccorsi. Altri reparti sono pronti a partire. Per saperne di più: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/ContentItem-57bd5938-df52-4f89-bf89-02786574fc83.html#sthash.Zuvo5ubm.dpuf.

Ore 15:14: Primocanale riporta che il sindaco di Genova, Marco Doria, ha affermato che il comune di Genova sospenderà Tasi, Imu e Tari. «Le dimissioni? Posso anche pensarci e se fossi sicuro che le mie dimissioni accelerassero le procedure per gli interventi lo farei anche subito», ha spiegato. Il primo cittadino era stato duramente contestato durante un soprallugo nelle vie del centro colpite dall’alluvione. Doria è stato pesantemente contestato dai commercianti del centro storico durante un sopralluogo alle zone alluvionate. Il sindaco ha incontrato i commercianti e i cittadini del centro città. In molti lo fermano per chiedere spiegazioni sul sistema delle allerte.

Ore 13:20: il sindaco di Savona ha disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado e dell’Università della città della Torretta. Inoltre le scuole saranno chiuse a: Albissola Marina, Albisola Superiore, Celle Ligure, Vado Ligure e Bergeggi.

Ore 13:15: La Croce Rossa ha allestito a Genova in piazza Diaz una cucina da campo per il ristoro degli Angeli del fango.

Ore 12:10: Numerosi cittadini su Facebook ci inoltrano la seguente proposta, ripresa anche sul profilo Facebook di Roberto Scotto: occorre una persona, nota nel mondo genovese per la sua onestà e probità, per poter gestire tutti gli aiuti in denaro che arriveranno; non necessariamente un politico, ma una persona esponente della società civile. Se qualcuno ha in mente alcuni nomi li può proporre a redazione@pianetagenoa1893.net.

Ore 12:07: riprendiamo l’ultimo aggiornamento dell’AMT

linea 7 in entrambi i sensi di marcia non transita per Brin.

linea 13 in direzione Turati la linea transita per ponte Bezzecca, piazzale Parenzo, Stadio, via Canevari, ponte Campanella, piazzale Parenzo, prosegue per Prato fino a ponte Monteverde dove riprende percorso regolare. È limitata a via Canevari/Moresco.

linea 13 istituita navetta percorso Turati-Verdi.

linea 15 limitata in via Diaz, altezza istituto Doria.

linea 17

– diretta a Nervi percorso deviato per piazza Corvetto, via Serra,piazza Verdi, corso Buenos Aires, piazza Tommaseo;

– in direzione piazza Dante percorre via Fiume, via Cadorna, via Diaz, via Ippolito d’Aste.

linea 18

– in direzione ospedale San Martino percorso deviato su corso Buenos Aires, piazza Tommaseo, corso Gastaldi;

– in direzione Sampierdarena la linea percorre corso Gastaldi e via Ippolito d’Aste.

linea 20

– in direzione Foce percorso deviato per via Dante, via Macaggi, viale Brigate Partigiane, corso Buenos Aires;

– in direzione Sampierdarena percorso deviato per Via Diaz, via Ippolito d’Aste, via Fieschi poi percorso normale.

linea 31 percorso deviato per via Brigate Partigiane, via Duca d’Aosta.

linea 34 ripristinata. Raggiunge il Cimitero di Staglieno.

linea 36 percorre via Fiume, via Cadorna, via Diaz, via Ippolito d’Aste.

linea 37 limitata a piazza Giusti.

linee 39 e 40 in direzione Verdi percorso regolare, in direzione Via Vesuvio-Righi transitano per via Ippolito d’Aste, via Fieschi, via XX Settembre.

linee 42 e 44 percorso deviato per via Ippolito d’Aste e in direzione opposta via Macaggi.

linea 45 percorso deviato per corso Buenos Aires, piazza Tommaseo, corso Gastaldi.

linee 46 e 49 limitate a piazza Martinez.

linea 65 ripristinata.

linea 82 limitata a piazza Giusti.

linee192 e 199 in direzione Montanella transitano per Voltri, via Ventimiglia, via Vallecrosia, il ritorno avviene sullo stesso percorso.

linea 272 regolare.

linea 273 ferma per frana.

linea 275 limitata a Bolzaneto.

linea 356 limitata a Sant’Agata.

linea 377 ferma.

linea 477 non transita per via Bernardini.

linea 480 limitata a Sant’Agata.

Volabus percorso deviato per via Diaz, via Ippolito d’Aste.

Funicolari Sant’Anna, Zecca-Righi ferme.

Istituito servizio sostitutivo F2 della funicolare Zecca-Righi.

Funicolare di Granarolo effettua solo la tratta Principe-San Rocco.

Metropolitana ferma. Non effettua alcun servizio.

Ascensori Imperia-Manin-Montello-Montegalletto-Crocco chiusi.

AMT informa che, in relazione agli  ingenti danni subiti da alcuni  impianti di trasporto e depositi (allagamenti, blocco energia elettrica) che impediscono l’effettuazione di operazioni di preparazione del servizio (rimessaggio, manutenzione, rifornimento), nella giornata di domani e fino al ripristino di normali condizioni di operatività, il servizio di trasporto bus e di altri impianti aziendali (Funicolari, Cremagliera, Metro, Ascensori) nei prossimi giorni subirà irregolarità rispetto agli orari programmati. I percorsi dei mezzi saranno, inoltre, limitati in funzione delle decisioni relative alle chiusure delle strade della città.

L’Azienda informerà circa le modifiche al servizio che si renderanno necessarie.

Ore 11:50: Riprendiamo questo Tweet dal profilo del Cardinale Angelo Bagnasco: «Mi colpisce il senso di abbandono rispetto alle istituzioni civili. La gente non deve sentirsi abbandonata! Lo stato non si rifugi dietro la burocrazia, mentre Genova affonda nel fango» ha detto oggi Bagnasco durante la messa da lui celebrata. Ai microfoni di Primocanale il presule ha spiegato che sarà svolta a breve una raccolta di offerte nella diocesi per aiutare le vittime dell’alluvione.

Ore 11:45: C’è anche Pianetagenoa1893.net tra gli Angeli del fango, proprio come nel 2011. Ieri pomeriggio Daniele Zanardi era in centro a spalare il fango assieme ai ragazzi. Stamattina tocca a Manuel Piano dare una mano per liberare le strade genovesi.

Ore 11:10: La collega Alessandra Rossi di Telenord lancia un appello: «A Montoggio c’è bisogno di acqua. Di cestelli d’acqua: manca da 3 giorni. Lì è l’inferno. Per i cestelli acqua a Montoggio contattare la Croce Rossa».

Ore 10:58: APPELLO DEGLI ANGELI DEL FANGO! Mancano guanti e pale per togliere il fango dalle strade. Manca anche l’acqua per ristorare i ragazzi: AIUTAMOLI!

Ore 10:48: Ieri sono arrivati i militari dell’Esercito per spalare il fango.

Ore 10:47: Il sindaco Doria si è recato in piazza Colombo per constatare i danni e si è recato verso il Museo di Scienze naturali. Il primo cottadino genova è stato duramente contestato dai cittadini che hanno rinfacciato alla giunta e alle istituzione lo scarso impegno mostrato dal disastro del 2011 ad oggi. «Vai a casa» gli è stato ripetuto più volte.

Ore 10:42: Più tardi riporteremo le vostre lettere e i messaggi provenienti dal “fronte di guerra” provocato dall’alluvione. Potete mandare testimonianze e foto a redazione@pianetagenoa1893.net.

Ore 10:40: ringraziamo tutti voi per aver letto in tanti la seconda puntata della nostra rievocazione dello scudetto 1914-15: siamo consapevoli del grave momento che la città e la Liguria stanno attraversando, ma abbiamo voluto offrire un momento di svago facendo riferimento a un momento storico glorioso per il Genoa.

Ore 10:37: ricordiamo il numero verde per le emergenze 800.1777.797. Per i commercianti colpiti dall’alluvione gli uffici di Ascom Genova sono aperti oggi. Telefono 010.552.01, eMail confcommercio@ascom.ge.it.

Ore 10:29: Primocanale ha letto un comunicato di Mediterranea delle Acque. Ecco la nota: «In merito alle voci che stanno circolando circa la potabilità dell’acqua a Genova, Mediterranea delle Acque smentisce ogni informazione al momento diffusa e rassicura tutta la cittadinanza che l’erogazione dell’acqua potabile nel Comune di Genova è pienamente conforme alle disposizioni di Legge e non esistono al momento problemi relativi alla potabilità nella distribuzione alle utenze».

Ore 10:15 Buongiorno a tutti i nostri lettori. Per ora situzione meteo tranquilla. Nel pomeriggio però si prospetta un peggioramento per Genova e la Liguria. Ricordiamo che è in vigore l’Allerta 2 fino alle 23:59 di domani sera. Da alcune ore la Tifoseria organizzata del Genoa è al lavoro con le pale per liberare le zone di Genova invase dal fango.

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