Oggi pomeriggio il tecnico rossoblù Alberto Malesani è andato in visita al Museo del Genoa in occasione del compleanno del Grifone. Ad accoglierlo c’era il Presidente del Consiglio comunale di Genova, Giorgio Guerello, che lo ha accompagnato nella struttura che custodisce la memoria del Genoa e dei genoani. Il mister dopo la visita si è intrattenuto in una breve conferenza stampa nella quale si è parlato di presente, futuro e storia: “Il Genoa, si sa, ha una storia gloriosa e questo mi carica di responsabilità, e tutte le volte che pensavo a Genova ho sempre voluto allenare il Genoa”. Al Mister è stato chiesto se lui vuole entrare nella storia prefiggendosi come obiettivo un trofeo o un ottimo piazzamento in campionato nell’Europa che conta: “Già allenare una squadra come questa è gratificante, ma i progetti vanno fatti gradino per gradino, e penso che Preziosi abbia le potenzialità di portare in alto il Grifone, ed io voglio aiutarlo in questo”. Finita la passeggiata nei ricordi gloriosi in rossoblù si è parlato dell’immediato futuro: “Per domenica siamo pronti, l’Atalanta è una buona squadra ma i ragazzi sono vogliosi di giocare e pronti al debutto. Dainelli non ci sarà, e valuterò se Caracciolo partrà dal primo minuto”. Per concludere ha voluto dire la sua sullo sciopero dei tifosi: “Trovo giusto che i nostri tifosi protestino contro qualcosa che non trovano giusto, e dovremmo essere bravi noi a far interrompere il silenzio che ci sarà a Marassi, perchè in tutti i casi il Genoa è di tutti, non solo della proprietà”. Malesani è contento di aver ancora con lui Palacio, giocatore chiave per i suoi schemi.
Alessandro Casu
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