«Qui mi sono trovato subito bene, il Genoa e Genova sono una squadra e una città che ti entrano addosso. L’atmosfera che si vive a Marassi è bella: lo stadio è compatto, gli spalti vicini, la tifoseria è appassionata. Quando ci entri ti impressiona davvero, è come dovrebbero essere tutti gli stadi». Dario Dainelli a Radio Sportiva (testo raccolto da Goal.com) ha parlato in occasione dei 118 anni di vita del Grifone. Il difensore sta facendo di tutto per poter giocare domenica prossima contro l’Atalanta. «Ho avuto un problema fisico in Coppa Italia, ma ora sto bene: domani rientro in gruppo e spero di essere a disposizione per domenica, questa sosta dal punto di vista personale mi ha fatto bene».
Dainelli ha parlato con una battuta di Gilardino. «Con Alberto siamo grandi amici è ovvio che abbiamo scherzato e gli ho detto di raggiungermi al Genoa. Non è andata così, ma abbiamo preso un altro grande attaccante come Caracciolo e domenica non vediamo l’ora di cominciare».
Il giocatore conclude con un possibile obiettivo per il Genoa. “È passato tanto dall’ultima vittoria ed è cambiato il calcio. Ora vincere qualcosa equivale a vincere uno scudetto. C’è una forbice troppo importante in termini di entrate tra le società grandi e le altre. Ci sono tante competizioni come la Coppa Italia che sono più raggiungibili, noi ce la metteremo tutta per dare una gioia a dei tifosi unici”.
