Ripendiamo questo articolo di Arnaldo Levato su Gianlucadimarzio.com sulle caratteristiche di Yedlin, il difensore degli Stati Uniti che piace molto al Genoa.
Un nuovo talento assolutamente “Born in the Usa”. Stiamo parlando di DeAndre Yedlin, il giovane statunitense dei Seattle Sounders messo nel mirino dal Genoa. È un terzino destro, nato proprio a Seattle nel 1993.
È molto veloce con un’ ottimo cambio di passo e con spiccate doti offensive. Ha una grande facilità di corsa e sulla fascia destra è un vero e proprio motorino. Associa alla rapidità di azione una buona tecnica di base che gli consente si saltare spesso l’avversario e di arrivare in profondità per cercare il cross ed anche la conclusione. Non ancora molto portato per la marcatura stretta, si esprime al meglio come esterno fluidificante di centrocampo con una difesa a tre.
Queste le sue caratteristiche, che ha messo brillantemente in luce durante gli 80 minuti che ha giocato con la Nazionale Statunitense contro il Belgio negli ottavi di finale dei Mondiali Brasiliani. Tanto da mettere in difficoltà il duo Hazard-Vertonghen costringendoli a continui raddoppi a causa della sua capacità di spinta ininterrotta. E non è affatto cosa da poco.
Cresciuto dai nonni materni ha dato i primi calci al pallone nelle giovanili dell’Emerald City FC di Seattle per poi passare successivamente all‘Under-23 dei Seattle Sounders con i quali ha giocato i campionati collegiali americani. Nell’ agosto del 2012 passa in prestito all’Università di Akron, nella quale resta solamente sei mesi prima di tornare alla base.
E da gennaio 2013 che inizia la sua parabola ascendente con i Seattle Sounders con i quali colleziona fino ad oggi 48 presenze, 3 reti e 3 assist tra MLS, Concacaf Champions League e Play Off MLS.
Ma è con la nazionale statunitense che Yedlin riesce a mettere maggiormente in mostra le sue capacità. Infatti dopo sole tre partite con la Nazionale Under-20 ai Campionati Mondiali di categoria, viene notato da Jurgen Klinsmann che il primo febbraio 2014 (a soli 20 anni) decide di farlo esordire per la prima volta con la nazionale maggiore. Le sue prestazioni e le indubbie qualità convincono a tal punto il tecnico tedesco che a sorpresa lo convoca anche per i Mondiali Brasiliani e lo inserisce così nella lista dei 23.
Le apparizioni in Brasile di Yedlin sono tre, ma, come abbiamo detto prima, è durante l’ultima partita contro il Belgio che il difensore statunitense mette in mostra tutte le sue qualità, attirando su di sé le attenzioni degli osservatori.
Galeotto quindi è stato il Mondiale Brasiliano che ha fatto da lucida vetrina per le potenzialità di questo giocatore. I numeri della statistica, causa la sua giovane età, sono ancora pochi ma i numeri visti in campo fanno presagire per lui un futuro dalle tinte rosa. Con il Genoa per un possibile presente e la Roma in prospettiva futura. Un talento a Stelle e Strisce pronto a spiccare il volo.
L’attraversata dell’oceano è pronta e chissà che Yedlin non riesca a staccare il suo primo biglietto per l’Italia.
