Successo per il Convegno “L’Oro in Bocca. Storie di vita, storie di sport”

Pienone alla sala conferenze del Museo S.Agostino per il Convegno “L’Oro in Bocca. Storie di vita, storie di sport”, promosso ieri da Stelle nello Sport e Municipio Centro Est con il patrocinio di Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi, Coni Liguria, Coni Genova e Panathlon International. Il Convegno nasce dal libro scritto dai colleghi Enrico Valente e […]


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Pienone alla sala conferenze del Museo S.Agostino per il Convegno “L’Oro in Bocca. Storie di vita, storie di sport”, promosso ieri da Stelle nello Sport e Municipio Centro Est con il patrocinio di Gruppo Ligure Giornalisti Sportivi, Coni Liguria, Coni Genova e Panathlon International.

Il Convegno nasce dal libro scritto dai colleghi Enrico Valente e Felice Magnani: quarantuno capitoli recanti l’esaltazione dei valori che sono alla base delle grandi imprese sportive del Novecento e dei primi anni del Duemila.

Tanti giovani in sala per ascoltare le esperienze dei campioni di ieri e oggi. E storie di vita eccezionali come quella di Luis Yepez, campione mondiale dilettanti ecuadoriano di kick boxing che oggi fa il fornaio ma qualche anno fa aveva intrapreso brutti giri.

Il popolare Caimano Eraldo Pizzo ricorda l’amicizia con Fritz Dennerlein e l’esperienza di tedoforo di Torino 2006. “Mi sono allenato moltissimo al fine di percorrere nel migliore dei modi i 700 metri di corsa con la torcia in mano: dopo 40 anni di pallanuoto, a 68 anni ho iniziato gli allenamenti fuori dall’acqua”.

“Il rugby è una scuola di vita – spiega Marco Bollesan – Lo sport del fair play per eccellenza e il terzo tempo lo dimostra”.

Marco Formentini (campione nel nuoto in acque libere) e Luca Baldini, quattro volte campione del mondo nel nuoto di fondo, sono sulla stessa lunghezza d’onda. “Mi piace raccontare la storia di Salvatore Cimmino, nuotatore disabile che ho aiutato a realizzare gli obiettivi del Giro d’Italia e d’Europa – dice Baldini – Ora lavoriamo, insieme a Filippo Tassara, per attraversare il lago di Tiberiade”.

Da Varese, Ito Mario Giani (velocista anni Sessanta) e Bruno Franceschetti (maestro di Juri Chechi) sottolineano le differenze tra lo sport di ieri e di oggi.

Fabrizio Pagliettini (Direttore Circolo Golf e Tennis Rapallo) inquadra così la sua vita.

“Mio figlio Niccolò è non vedente ma riesce a percepire situazioni della vita che a noi sfuggono. Come vicepresidente della Federazione Italiana Golf Disabili, posso invece dire che non esiste in pratica differenza tra loro e i normodotati perché la loro determinazione è incredibile”.

Marco Caroli, responsabile organizzativo del Torneo Ravano che dal 7 al 22 aprile vivrà la sua 25° edizione, spiega tutto ciò che sta dietro la manifestazione che fa felici tutti i bambini delle scuole elementari.

In chiusura Marco Barbagelata parla dell’esperienza come allenatore della Nazionale basket in carrozzina.

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