Si è svolto oggi presso il Ministero dell’Interno, un incontro tra l’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive e Federsupporter. All’incontro hanno partecipato: per l’Osservatorio, il dr. Pietro Leva, Presidente dell’Osservatorio stesso, nonché il Dr. Roberto Massucci, Primo Dirigente della Polizia di Stato; per Federsupporter, il Dott. Alfredo Parisi, Presidente dell’Associazione, nonché l’Avv. Massimo Rossetti, Consigliere Responsabile dell’Area Giuridico-Legale dell’Associazione stessa.
L’incontro si à tenuto su richiesta, prontamente accolta, avanzata il 24 giugno c.a. da Federsupporter in base al Protocollo” Una tessera del tifoso per il tifoso”, stipulato il 21 giugno c.a. tra il Ministero dell’Interno, il CONI, la FIGC, le Leghe di Serie A , B e Pro, che prevede espressamente l’apertura di un confronto tra l’Osservatorio e le rappresentanze dei tifosi.
I rappresentanti dell’Osservatorio hanno riconosciuto l’importanza dell’esistenza e del rafforzamento di una rappresentanza istituzionale dei tifosi con la quale sia le Istituzioni statali sia quelle sportive possano dialogare e confrontarsi. Entrambe le parti si sono date, altresì, reciprocamente atto della necessità che al centro di un percorso di leale e costruttiva cooperazione venga posta la figura del tifoso.
Si è riscontrata, in particolare, l’esigenza che quest’ultimo diventi un soggetto giuridicamente definito, soprattutto avuto riguardo alla sua qualità di consumatore di spettacoli sportivi.
Qualità, peraltro, evidenziata dall’accordo di partenariato esistente tra Federsupporter e Codacons : una delle maggiori Associazioni di rappresentanza e di tutela dei consumatori.
Il tifoso, pertanto, da, solo o prevalentemente, destinatario di doveri ed obblighi deve sempre più diventare un soggetto di diritti ed un interlocutore necessario e privilegiato delle Istituzioni statali e sportive.
Ciò da realizzarsi mediante Enti, quali e come Federsupporter, che, retti da principi di trasparenza, di democrazia e privi di fini di lucro, nonché ispirati a valori di non violenza, legittimamente li rappresentino. In altri termini, sia l’Osservatorio sia Federsupporter concordano che si debba dare vita ad una fattiva politica che punti in prevalenza sul coinvolgimento e non sull’imposizione nei confronti dei tifosi, come in precedenza intesi e rappresentati. A questo scopo, Federsupporter si è impegnata a far pervenire nei prossimi giorni all’Osservatorio una serie di considerazioni e proposte , non soltanto relative alla tessera del tifoso, nonché a concordare con l’Osservatorio medesimo entro il mese di settembre del corrente anno un calendario di incontri per mettere a punto iniziative specifiche e congiunte miranti a sviluppare, soprattutto nei giovani, la cultura dei valori sportivi, della non violenza, dell’autocoscienza e dell’autoresponsabilizzazione dei comportamenti da tenere in ambito sportivo.
