Si è tenuta oggi ,12 novembre 2011, a Roma , l’Assemblea della Federazione Italiana Sostenitori Squadre di Calcio, alla quale Federsupporter è stata invitata a partecipare. Alla riunione, presieduta dai vertici della FISSC, erano presenti, a conferma dell’attenzione con la quale vengono seguiti i movimenti delle tifoserie organizzate Rosella Sensi, Assessore per la promozione della candidatura olimpica di Roma Capitale e il direttore sportivo della AS Roma Sabatini, oltre ad Antonio Di Sebastiano segretario della FIGC.
La discussione si è concentrata sulle problematiche legate alla tessera del tifoso, sulla importanza della presenza dei bambini e delle famiglie alle competizioni sportive quale fattore determinante nella lotta alla violenza e, quindi, sulla necessità della adeguatezza degli impianti sportivi , sulla necessità di una regola comune , valida in tutti gli stadi, per la presenza degli striscioni , che approvati da una Questura, vengono vietati da un’altra, concorrendo a creare ulteriore confusione nei rapporti tra le tifoserie. Ma soprattutto è emersa la necessità che, in aderenza alle stesse disposizioni del Protocollo d’intesa, sottoscritto da tutte le Istituzioni del mondo calcistico il21 giugno scorso , venga attuato in modo istituzionale quel rapporto sinergico con le organizzazioni dei tifosi, così come da parte delle società calcistiche venga concretizzato, non in modo sporadico, ma aderente, e non solo in modo formale , alle disposizioni UEFA una struttura organizzativa che interfacci le tifoserie. L’intervento del Presidente di Federsupporter, Alfredo Parisi, ha preso lo spunto da una frase pronunciata pochi attimi prima da Sabatini “ il calcio è della gente” per evidenziare come perché sia data attuazione concreta a tale assunto sia necessario che il tifoso sia rispettato e riconosciuto come soggetto di diritti e non solo come passivo destinatario di decisioni alle quali non partecipa ma che lo coinvolgono in modo diretto, non solo emotivamente, ma anche economicamente. Ed in questi sensi Federsupporter ha predisposto una proposta di integrazione del codice del consumo qualificando la nuova figura del consumatore sportivo.
Lo sforzo organizzativo della FISSC, il riconosciuto impegno itinerante nel coinvolgimento delle varie tifoserie, e la sua diffusione sul territorio, oltre a costituire una valida base di esperienze da rappresentare e da tutelare, rappresenta un sinergico supporto, strategicamente determinante, perché insieme a Federsupporter si possa costruire quella controparte dialettica e negoziale che le Istituzioni e prima ancora le società sportive hanno sinora caparbiamente ignorato.
L’auspicio è di trovare, rapidamente, tra le due Associazioni, sulla base di una accertata comunanza di interessi e di volontà di costruire, una intesa che concretizzi le sinergie emerse.
