Demetrio Albertini ha formalizzato la sua candidatura alla presidenza della Figc. L’attuale vice presidente della Figc, carica ricooperta dal 2007, e presidente del Club Italia ha presentato stamane la documentazione. L’altro candidato è Carlo Tavecchio, presidente della Lega Nazionale dilettanti.
Ecco il curriculum vitae di Albertini, tratto dal sito della Figc.
Vice presidente della Figc dal 2007, Demetrio Albertini è stato nominato presidente del Club Italia nel corso del Consiglio federale del 16 luglio 2010 dal presidente federale Giancarlo Abete. E della Federazione è stato anche vice commissario sotto il commissariamento di Guido Rossi.
Nato a Besana in Brianza il 23 agosto 1971, inizia la sua carriera di giocatore nelle giovanili del Milan, dove gioca dal 1985 al 1988, anno in cui passa alla prima squadra dove esordisce a 17 anni sotto la gestione Sacchi. Dopo una parentesi al Parma (1990/1991), torna alla squadra rossonera con la quale vince numerosi trofei: cinque scudetti, tre Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale, tre Supercoppe Europee e 4 Supercoppe Italiane. Il suo bilancio con il Milan è in totale di 295 presenze e 21 gol.
Nella stagione 2002/2003 passa all’Atletico Madrid, l’anno successivo gioca con la maglia della Lazio e nel 2004/2005 si trasferisce all’Atalanta dove disputa 14 partite segnando un gol, all’esordio. Con il mercato di gennaio passa al Barcellona, dove vince la Liga e la Supercoppa di Spagna.
Altrettanto positiva la sua carriera in Nazionale, dove esordisce il 21 dicembre 1991, a 20 anni, nella partita Italia-Cipro (2-0) giocata a Foggia.
Partecipa ai Mondiali del 1994 e del 1998, agli Europei del 1996 e del 2000. Un infortunio al tendine d’Achille a pochi mesi dal via della manifestazione gli impedisce di partecipare al Mondiale 2002, segnando di fatto la fine della sua carriera in maglia azzurra.
Con la Nazionale, nella quale ha militato dal 1991 al 2002, Albertini ha totalizzato 79 presenze e 3 reti.
