Calcioscommesse: i Pm di Cremona chiedono il rinvio a giudizio per il ct Conte

I pubblici ministeri di Cremona, titolari delle indagini sull’inchiesta del calcioscommesse, hanno chiesto il rinvio a giudizio per il commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte. Lo riferisce Repubblica.it. Si attende per i prossimi giorni la decisione del gup. Secondo Panorama.it l’accusa è di frode sportiva e “riguarda la partita Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011, quando […]


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I pubblici ministeri di Cremona, titolari delle indagini sull’inchiesta del calcioscommesse, hanno chiesto il rinvio a giudizio per il commissario tecnico della Nazionale Antonio Conte. Lo riferisce Repubblica.it. Si attende per i prossimi giorni la decisione del gup. Secondo Panorama.it l’accusa è di frode sportiva e “riguarda la partita Albinoleffe-Siena del 29 maggio 2011, quando Conte era allenatore della squadra toscana; verrà invece chiesta l’archiviazione per la partita Novara-Siena del 30 aprile 2011, mentre cade l’accusa per associazione a delinquere”.

Oltre che per Conte, la Procura di Cremona ha chiesto il rinvio a giudizio per altri 103 indagati. Ecco l’elenco dei principali tratto dal sito del quotidiano La Provincia di Cremona: Stefano Mauri (capitano della Lazio), Giuseppe Signori (ex calciatore), Stefano Colantuono (ex allenatore dell’Atalanta), Marco Paoloni (ex portiere della Cremonese), Massimo Mezzaroma (ex presidente del Siena), Omar Milanetto (ex calciatore), Sergio Pellissier (calciatore del Chievo), Luigi Sartor (ex calciatore), Mauro Bressan (ex calciatore) e Stefano Bettarini (ex calciatore). L’udienza davanti al gup si terrà il prossimo inverno.

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