[tps_title]Intuizione[/tps_title]
Facile, quando a suggerirtelo è Cataldi! L’ironia per descrivere i momenti che hanno preceduto la parata simbolo di Lamanna, il rigore di Candreva. Il portiere ha avuto l’intelligenza di ascoltare il compagno di squadra (che conosce bene l’interista dai tempi della Lazio) mettendo da parte le convinzioni personali. Candreva ha incrociato ma lì si è buttato anche il mite Eugenio. Il talanto del ragazzo di Como, e la repentinità dei difendenti a spazzare via la palla, ha fatto la differenza. Il risultato si vede in foto, e il boato si è sentito anche a chilometri di distanza.
