Criscito: «Da napoletano giocare nel Napoli sarebbe il massimo»

Ma al Genoa resto volentieri


Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Mimmo Criscito chia­ma Napoli. Lo fa con estrema naturalezza e senza timori. Dal ritiro della nazionale Under 21, e alla vigilia di una gara importante come quella con la Bielo­russia, l’esterno sinistro del Genoa lan­cia un mes­saggio chiaro. «E’ il momento decisivo della mia stagione, nel senso che in que­sti giorni il Genoa do­vrà riscat­tarmi dalla Juventus e credo che abbia in­tenzione di farlo. Ma leggo an­che che il Napoli cer­ca un gio­catore con le mie ca­ratteristiche. Beh, per me, nato a Na­poli e tifo­so parteno­peo da sempre, giocare con la casacca azzurra sarebbe il massimo. Sia chiaro, a Genova sto benone, quest’anno ab­biamo fatto un ottimo campionato e se doves­si restare in rossoblù non farei drammi. Ma se arrivasse una chia­mata…». Paradossalmente, il Napoli sta cercando in­vece un altro juventino, compagno di squadra di Criscito nell’Under 21, vale a dire Paolo De Ceglie, che in azzurro gioca laterale sinistro nel centrocampo a tre ma che in pratica ha le stesse caratteristiche di utilizzo di Criscito. Solo che De Ceglie, valdostano purosan­gue, sem­bra restio ad accetta­re la desti­nazione Napoli.Criscito in­vece è mol­to più rea­lista: «La Juve cerca giocatori super af­fermati in quel ruolo. Per me a questo punto sa­rebbe me­glio restare a Genova che tornare in bianco­nero, an­che se non dipende da me. L’ipo­tesi Napoli è affasci­nante ma onesta­mente nes­suno me ne ha parlato in questi giorni. Io in­tanto spero di continua­re a far bene qui con l’Under 21 e in ogni ca­so tra qualche giorno ci sarà sicuramente più chiarezza sulla mia de­stinazione finale, an­che se l’ipotesi più pro­babile, ad oggi, è che resti in rossoblù».

 

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.